Incendio al liceo Gullace, era stato occupato dagli studenti: ingenti i danni. L'Ufficio scolastico: «È vandalismo»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La scorsa notte è divampato un incendio nella sede del liceo Gullace di via via Deportati del Quadraro (zona Don Bosco), occupata da lunedì 14 ottobre. Le fiamme, secondo quanto ricostruito dalla polizia e dalla scientifica, si sarebbero sprigionate in un magazzino poco distante dalla palestra dove, fino a poco prima, era in corso una riunione studentesca. L’edificio è stato evacuato e dichiarato inagibile. (Corriere Roma)
La notizia riportata su altri giornali
Un video che riprende il momento in cui si sprigiona il rogo ha ricevuto tanti commenti: c’è chi sostiene, come riporta Fanpage, che ad appiccare le fiamme siano state persone estranee alla scuola, e chi invece che si sia trattato di un tentativo di occupazione “finita male”. (Tecnica della Scuola)
Didattica a distanza per tutti. (Repubblica Roma)
La scuola era stata occupata... Nella notte, per ragioni ancora da precisare, è andata a fuoco la sede succursale del liceo Gullace, in via Deportati del Quadraro. (Virgilio)
Leggi tutta la notizia Dopo tre giorni di occupazione , la dirigente scolastica del liceo Gullace, Alessandra Silvestri ha chiesto lo 'sgombero immediato' della sede succursale di via Deportati del Quadraro (Virgilio)
I danni sono significativi e tali da non poter più ospitare le lezioni in presenza. È intervenuto il ministro Giuseppe Valditara che ha disposto la DAD per 1400 alunni. L'incendio sarebbe scoppiato stanotte dopo l'occupazione della scuola, motivata dalla mancanza di spazi dovuta a lavori di ristrutturazione e ammodernamento. (ilmessaggero.it)
Un incendio nella notte ha danneggiato il Liceo Gullace a Roma rendendo la struttura inagibile. Immediata la reazione delle istituzioni per garantire la continuità didattica agli oltre 1400 studenti. Daniele Parrucci, consigliere delegato all’edilizia scolastica per la Città Metropolitana di Roma, ha riferito di un confronto tra il Sindaco Roberto Gualtieri e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. (Orizzonte Scuola)
