Re Carlo accoglie Starmer a Buckingham Palace

Milano, 5 lug. Il re britannico Carlo III ha dato il benvenuto al nuovo primo ministro Keir Starmer a Buckingham Palace per la sua prima udienza dopo la vittoria schiacciante del partito laburista alle elezioni generali del Regno Unito. Il risultato pone fine a 14 anni di governo conservatore, con Starmer che diventa il primo premier laburista del re da quando è salito al trono. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

"Mi dispiace e mi prendo tutta la responsabilità della sconfitta". Lo ha detto a Downing Street il premier conservatore uscente Rishi Sunak nel suo ultimo discorso al Regno Unito dopo il disastroso tracollo dei Tory nelle elezioni politiche prima di andare a Buckingham Palace da re Carlo III e rassegnare le sue dimissioni. (Tiscali Notizie)

Lo ha detto a Downing Street il premier conservatore uscente Rishi Sunak nel suo ultimo discorso al Regno Unito dopo il disastroso tracollo dei Tory nelle elezioni politiche prima di andare a Buckingham Palace da re Carlo III e rassegnare le sue dimissioni. (Tiscali Notizie)

Ma la sua biografia in realtà sembra degna di un film di Ken Loach: primo nella sua famiglia a essersi laureato, come sottolinea in ogni dibattito tv è cresciuto a Oxted, nel Surrey, piccola città roccaforte dei Conservatori, in una famiglia operaia di sinistra (molto di sinistra: il suo nome è un omaggio a Keir Hardie, il fondatore e primo leader del partito laburista all’inizio del Novecento), tra ristrettezze economiche e non pochi problemi. (Vanity Fair Italia)

Rayner è vicepremier, Reeves è la prima donna all'economia. Starmer forma il governo UK

Rachel Reeves è stata nominata a capo del ministero delle Finanze nel nuovo governo laburista del Regno Unito guidato da Keir Starmer. È la prima donna a ricoprire questo incarico. Reeves assume un incarico e un titolo, quello di Cancelliere dello Scacchiere, che risale al XVI secolo. (LAPRESSE)

Starmer è stato eletto per … Cambierà anche rotta politica? Aspettiamoci qualche visibile correzione in campo sociale, industriale, fiscale, nei disastrati servizi pubblici. (La Stampa)

Come previsto, la lista dei nuovi ministri non sta tardando ad arrivare: del resto, i fedelissimi scelti da Starmer sono gli stessi che già componevano il governo ombra dei Laburisti. Dopo la lunga notte elettorale, che già nella tarda serata di ieri ha benedetto il record storico dei Laburisti, inizia-come da protocollo-il lungo iter istituzionale che porterà alla messa a regime del nuovo governo britannico. (il Giornale)