Antonio Sancassani, il gusto del rischio e le magie del grande cinema
Con la morte di Antonio Sancassani, avvenuta sabato 4 gennaio a Milano, si ha la sensazione che l’epoca degli esercenti cinematografici che vivono in simbiosi con la loro sala, legando a lei ogni successo e ogni sconfitta, sia definitivamente tramontata. Dopo aver resistito all’avanzata delle multisale e aver indicato una via alternativa – non pauperististica e addirittura redditizia – all’esercizio cinematografico, la sua uscita di scena ha coinciso con l’arrivo in città di manifestazioni che usano la sala cinematografica per pubblicizzare piattaforme di streaming in un paradossale e tragico scambio di funzioni. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altre testate
Così su Facebook, Domenico di Noia, presidente dell’Agis Lombardia, gestore del cinema Palestrina e della sala cinematografica "Massimo Troisi" di San Donato Milanese, annuncia la scomparsa a 82 anni – li aveva compiuti un mese fa – di Ant… (La Repubblica)
La sua storia di imprenditore cinematografico iniziò negli anni '70 a Bellagio, sul Lago di Como, con la prima sala presa in gestione. (MilanoToday.it)
Molti lo ricordano A ricordare l’uomo, l’animatore, il sottile imprenditore della cultura, il cinefilo, l’agitatore culturale a cui sta stretta la semplice definizione di ‘esercente’ saranno in tanti, noti e meno noti, chiamati sul palco ad intervenire spontaneamente, senza gerarchie ed eccessive cerimonie. (Mitomorrow)
Il regista Michele RhoMissing Credit Parole del regista Michele Rho, milanese, per Antonio Sancassani, l’imprenditore coraggioso e appassionato scomparso due giorni fa a 82 anni, che per oltre 40 ha gestito il Cinema Mexico di via Savona rendendolo un punto di riferimento per i film musicali – il “Rocky Horror Picture Show“ su tutti, diventato appuntamento fisso con esibizioni dal vivo accanto alla proiezione – e per i film d’essai. (IL GIORNO)
È morto ieri a Milano a 82 anni compiuti da un mese, dopo una lunga malattia che sembrava debellata ed invece l’ha attaccato di nuovo, Antonio Sancassani, esercente, inventore promotore di una delle sale cinematografiche più amate della città, il Mexico, il Rocky horror Mexico, quel locale di periferia di 285 posti: si chiamava Savona, dov’era ubicato al n. (Corriere Milano)
Omaggio ad Antonio Sancassani nella sua casa: il Cinema Mexico in via Savona 57 Mercoledì 8 gennaio al Cinema Mexico di Milano una serata per ricordare Antonio Sancassani, una figura centrale della cultura cinematografica del nostro paese. (Eventiatmilano)