Terremoto Myanmar, la cugina di Papa Francesco: «Tanta paura, tremava tutto. Morte e distruzione»
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«Tanta paura, tremava tutto, le ragazze sono uscite dalla nostra scuola gridando»: è la testimonianza di suor Ana Rosa Sivori, salesiana e cugina di secondo grado di Papa Francesco, che vive in Thailandia da quasi sessant'anni. La religiosa, che si trova a Banpong, a circa cento chilometri da Bangkok, racconta la sua esperienza a seguito del forte terremoto di magnituto 7.7 che questa mattina ha scosso la regione. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Papa Francesco prega per le vittime del terremoto Servizio di Cristiana Caricato (TV2000)
È come se ci fosse un terremoto a Palermo e venissero giù gli edifici a Monaco di Baviera». Carlo Doglioni di terremoti ne ha visti tanti: da quasi un decennio è presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. (la Repubblica)
Il devastante sisma ha causato danni e vittime anche a centinaia di chilometri di distanza, in Thailandia. Crolla un grattacielo in costruzione di trenta piani a Bangkok. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Sale a 144 morti e 732 feriti il ;;bilancio delle vittime del terremoto in Myanmar. Lo ha reso noto il capo della giunta Min Aung Hlaing che ha invitato "qualsiasi paese, qualsiasi organizzazione" a venire ad aiutare le vittime. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Migliaia di morti tra i rifugiati della guerra civile di Myanmar, un centinaio di dispersi a Bangkok. «Abito al diciannovesimo piano, il grattacielo ha cominciato a oscillare, sempre più velocemente. (ilmessaggero.it)
Era mezzogiorno e venti. La terra ha cominciato a tremare all’improvviso. (la Repubblica)