Traversetolo, la Procura torna a chiedere il carcere per Chiara Petrolini: "No ai domiciliari con i genitori"

Traversetolo, la Procura torna a chiedere il carcere per Chiara Petrolini: “No ai domiciliari con i genitori” La Procura di Parma torna a chiedere che Chiara Petrolini vada in carcere: i domiciliari non bastano e per i pm non c'è garanzia sulla riuscita della misura se vive con "gli stessi genitori che non si sono accorti di nulla" Getting your Trinity Audio player ready... PARMA – La Procura di Parma torna a chiedere il carcere per Chiara Petrolini, la 22enne di Traversetolo indagata dopo il ritrovamento di due neonati morti e sepolti nel giardino della sua villetta. (Dire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Gip aveva infatti respinto la richiesta fatta dalla procura per soppressione di cadavere, ritendendo il reato occultamento di cadavere. (Gazzetta del Sud)

La procura di Parma ha presentato appello contro l'ordinanza con cui il Gip di Parma ha disposto i domiciliari per Chiara Petrolini, la 21enne di Traversetolo (Parma) accusata della vicenda dei neonati morti e sepolti nel giardino della sua villetta e ha chiesto che la ragazza sia mandata in carcere. (Corriere della Sera)

Non sembra darsi pace l'ex fidanzato di Chiara Petrolini, padre dei due neonati trovati sepolti a Traversetolo (Parma) per cui la madre è accusata di soppressione dei cadaveri. "Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo. (Liberoquotidiano.it)

Chiara Petrolini, il silenzio davanti al giudice e il messaggio inviato all'ex fidanzato Samuel dopo che era già stato trovato il primo bimbo

La Procura di Parma ha presentato appello contro l'ordinanza con cui il Gip di Parma ha disposto i domiciliari per Chiara Petrolini, la giovane di Traversetolo (Parma) accusata della vicenda dei neonati morti e sepolti nel giardino della sua villetta e ha chiesto che la ragazza sia mandata in carcere. (Tiscali Notizie)

«Vorrei dare una spiegazione a chi non se la dà. Il primo bacio (con Chiara, ndr.) è stato in discoteca, oggi è come se fosse un ricordo sporcato. (Corriere della Sera)

Chiara Petrolini, la ventunenne di Traversetolo accusata di aver ucciso un figlio appena nato e sospettata di aver commesso lo stesso reato circa un anno prima con un altro bimbo, arriva al tribunale di Parma, con un’auto messa a disposizione dall’autorità giudiziaria, per l’interrogatorio di garanzia. (Corriere della Sera)