Super sanzione a Meta? Non basta, va ripensato l’Antitrust Ue

La sanzione da 800 milioni di euro a Meta per abuso di posizione dominante con il marketplace su Facebook obbliga a ripensare i meccanismi antitrust in Europa. Come rafforzare la giustizia normativa e promuovere un ambiente tecnologico inclusivo e competitivo? (Agenda Digitale)

Su altri media

La commissione europea ha inflitto a Meta, la società che detiene Facebook, una multa di 797,72 milioni di euro per aver violato le norme antitrust dell'Ue, legando il suo servizio di annunci economici online Facebook Marketplace a Facebook e imponendo "condizioni commerciali sleali ad altri fornitori di servizi di annunci economici online". (FashionNetwork.com IT)

La Commissione ha individuato due gravi violazioni delle norme sulla concorrenza: una sull'integrazione automatica di marketplace e una sull'utilizzo dei dati (StartupItalia)

Una decisione che arriva dopo oltre due anni di indagini e che potrebbe ridisegnare il modo in cui i giganti tech integrano nuovi servizi nelle loro piattaforme. (WIRED Italia)

Maximulta Ue a Meta da 798 mln per abuso posizione dominante Facebook

Venerdì 15 novembre 2024 Meta: sanzione di 797,72 milioni di € per pratiche abusive a vantaggio di Facebook Marketplace. La Commissione europea ha sanzionato Meta con una multa di 797,72 milioni di € per aver violato le norme antitrust dell’UE collegando il suo servizio di annunci classificati online, Facebook Marketplace, con il suo social network personale, Facebook, e imponendo condizioni di transazione non eque ad altri fornitori di servizi di annunci online. (agenzia giornalistica opinione)

Le autorità europee ritengono che Meta sia colpevole di aver imposto condizioni commerciali sleali ai fornitori di annunci pubblicitari online, favorendo le attività del suo Marketplace su Facebook rispetto a quelle di terzi operatori. (La Gazzetta dello Sport)

Maximulta Ue a Meta da 798 mln per abuso posizione dominante Facebook 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)