Libano. Gli israeliani attaccano l'Unifil, due feriti. Distrutte le telecamere italiane

Veicoli blindati dell'Unifil, la missione Onu di interposizione, nel sud del Libano, in una foto di archivio. Dall'inizio della guerra aperta fra Israele e Hezbollah i caschi blu sono chiusi nelle loro basi - Ansa L'intimazione a evacuare, nei giorni scorsi. La secca replica: non ammaineremo la bandiera dell'Onu. E oggi l'incidente. L'esercito israeliano, nel sud del Libano, ha sparato sulla base dell'Unifil, la forza di interposizione internazionale della quale fa parte un contingente italiano. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E secondo quanto confermato da fonti della Difesa al Corriere, gli spari contro le basi Unifil sarebbero avvenuti nella serata di ieri, mercoledì 9 ottobre. Fonti Onu, riprese dall'agenzia Reuters, hanno dichiarato che "soldati israeliani hanno sparato contro posizioni dell'Unifil nel sud del Libano". (Liberoquotidiano.it)

Fuoco israeliano su tre basi della missione Unifil schierata nel sud del Libano. La conferma arriva da Andrea Tenenti, portavoce della missione Onu di cui fanno parte un migliaio di italiani. Due basi sono italiane e la terza è il quartier generale della missione. (L'Unione Sarda.it)

I bombardamenti israeliani nel Libano del sud hanno fatto scattare il “livello di allerta 3” nelle basi dell’Unifil, gli avamposti delle Nazioni Unite che ospitano i soldati impiegati nella missione di “peacekeeping”, letteralmente “mantenimento della pace”, comandata dai militari della Brigata Sassari (circa 500 attualmente in Libano su un totale di 1076 militari italiani) che da diversi mesi guidano i caschi blu in Libano e che sembrano destinati a restare in azione, nonostante tutto. (La Nuova Sardegna)

Crosetto: Quanto successo alla missione Unifil è inaccettabile

Distrutte le telecamere. Secondo quanto riferito dall'Onu, soldati israeliani hanno sparato contro posizioni dell'Unifil a Naqoura nel sud del Libano. (Fanpage.it)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie In Medioriente nel sud del Libano decine di carri armati israeliani sono a ridosso della base Unifil in una giornata che registra morti e sfollati. (TV2000)

"La situazione in quella parte di Libano ci preoccupa non da oggi, ma quel che che è successo tra ieri e oggi è totalmente inaccettabile". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa Guido Crosetto in una conferenza stampa dalla sala stampa di Palazzo Chigi, a Roma in merito a quanto accaduto alla missione Unifil in Libano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)