Borsa: Milano chiude debole con l'energia, corre Italgas
La Borsa di Milano (-0,24%) chiude debole, in linea con gli altri listini europei. Sui mercati pesano i dazi decisi dalla Cina sui brandy e le auto di grossa cilindrata europei e le tensioni in Medio Oriente. Il forte calo del prezzo del petrolio mette in difficoltà il comparto dell'energia. Scivolano Saipem (-2,5%), Eni (-2,1%) e Tenaris (-2%). Lo spread tra Btp e Bund conclude in lieve calo a 130 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,54 per cento. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Caltagirone SpA FTSE Italia All-Share (LA STAMPA Finanza)
La Borsa di Milano termina la giornata con un leggero calo, in sintonia con gli altri mercati europei. L'indice Ftse Mib scende dello 0,24% a 33.733 punti. I mercati europei sono sotto pressione a causa delle tensioni nel Medio Oriente e della delusione per l'assenza di misure di stimolo economico annunciate dalla Cina (Tutto Juve)
Brunello Cucinelli Pernod Ricard (LA STAMPA Finanza)
Il mancato annuncio di interventi concreti da parte delle autorità cinesi spinge le vendite sui titoli del lusso europei, mentre i dazi sul brandy pesano sui produttori di alcolici. Europa in calo, Milano prova a salvarsi (FIRSTonline)
DiaSorin Parigi (LA STAMPA Finanza)
Ferragamo ENI (LA STAMPA Finanza)