Attacchi Cardiaci alle 22 della Vigilia di Natale: come prevenire i rischi durante le feste
Attacchi Cardiaci alle 22 della Vigilia di Natale: come prevenire i rischi durante le feste: Durante le festività, il desiderio di condividere momenti conviviali può portare a eccessi alimentari e a sottovalutare l’importanza della salute. Tuttavia, come sottolinea il professor Valter Longo, anche pochi giorni di alimentazione scorretta possono aumentare il rischio di eventi cardiovascolari acuti, come infarti e ictus, specialmente in persone già predisposte. (Microbiologia Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Il nutrizionista Giorgio Calabrese, presidente del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare: «Il primo chilo già guadagnato, approfittiamo di oggi e domani per pausa a base di insalate e poi pasti ipocalorici fino al 31» E l'apoteosi c'è stata tra il 25 e il 26. (ilBustese.it)
Le feste di Natale non sono solo cenoni e pranzi, ma anche tutti quei giorni tra una festa e l’altra che rischiano di farci ingrassare ancora di più per il consumo degli inevitabili avanzi. Si possono usare gli avanzi ma con raziocinio (italiasalute)
6 rituali Detox per superare le Feste senza compromettere il benessere Per affrontare al meglio non solo questo periodo, godendosi i festeggiamenti senza compromettere il benessere, ma anche il post festività, iniziando il 2025 con energia e sane buone abitudini, è utile quindi preparare l’organismo e aiutarlo a rimanere in equilibrio. (sportoutdoor24.it)
Se sei consapevole di avere esagerato o se semplicemente vuoi fare un po’ più di attenzione in un periodo delicato, la Dieta di fine anno che dura qualche giorno potrà fare al caso tuo. (RicettaSprint)
Tradotto in chili, sommando gli eccessi vari lungo questo periodo, le calorie in più ad oggi sono almeno 6mila e quindi “possiamo dire che, in media, 1 kg in più lo abbiamo già ‘guadagnato'”. (CremonaOggi)
Farmacia Castel del Monte «La prima cosa da fare è tornare a una buona idratazione e adottare un’alimentazione sana ed equilibrata – spiega la dottoressa Diella. (AndriaLive)