Ucciso a forbiciate per un pugno di Gratta e vinci, arrestati barista e nipote

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto

L'arrivo in sella a uno scooter rubato, il buio delle 5 del mattino, la serranda divelta con un cric o un piede di porco, il blitz nel bar per arraffare quanto c'era in cassa e delle risme di Gratta e vinci, ben visibili sul bancone. Forse Eros Di Ronza, 37enne sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con vari precedenti penali per resistenza e rapina, pensava sarebbe stato un “colpo facile”. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

Ucciso a forbiciate, Eros Di Ronza è morto davanti a un bar di viale Giovanni da Cermenate, alla periferia sud di Milano, per mano di due cittadini di origine cinese, un trentenne e un 48enne, nipote e marito della titolare del bar, che abitano nello stesso stabile del locale. (Il Fatto Quotidiano)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il rapinatore è stato ucciso da zio e nipote titolari del bar mentre cercava di portare via una manciata di qualche centinaio di gratta e vinci (il Giornale)

Milano, ucciso a forbiciate mentre tenta furto al bar: la sequenza ripresa dalle telecamere di sicurezza

Cronaca Secondo quanto ricostruito da Adnkronos Eros sarebbe giunto al locale insieme a un complice a bordo di un motorino rubato. Si sarebbe introdotto nell’esercizio pubblico forzando la serranda. (Il Saronno)

«Ho avuto paura e l'ho colpito», avrebbe messo a verbale. Liu Chongbing si è difeso dicendo di «essere del tutto estraneo, perché arrivato solo nelle fasi conclusive», mentre il nipote Shu Zhou ha sostenuto di aver avuto «paura» e di aver reagito «ad un'aggressione» del ladro, dopo averlo inseguito e raggiunto. (ilmessaggero.it)

Milano, ucciso a forbiciate mentre tenta furto al bar: la sequenza ripresa dalle telecamere di sicurezza (La Stampa)