Genocidio di Gaza, il popolo palestinese è il simbolo vivente di un sacrificio che grida giustizia, un richiamo all’umanità intera
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Il popolo palestinese incarna il sacrificio di Cristo sulla croce. E' l’agnello sacrificale del nostro tempo, un popolo martoriato, lasciato solo a portare un peso che dovrebbe appartenere all’intera umanità. Inchiodato a un destino di oppressione, privato della sua terra, della libertà. E il mondo, come sotto la croce, guarda in silenzio o distoglie lo sguardo. Con una forza che spezza il cuore, i palestinesi continuano a lottare, a credere, a vivere. (Il Giornale d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Milano, 27 dic. - Decine di palestinesi si muovono tra le macerie degli edifici distrutti dagli attacchi israeliani durante la notte nel quartiere Sheikh Radwan di Gaza City. Le riprese mostrano anche palestinesi in lutto all'ospedale Al-Ahli, vicino ai corpi dei loro parenti uccisi negli attacchi. (Il Sole 24 ORE)
Attacco aereo israeliano su un edificio di fronte alla sede centrale dell'ospedale Kamal Adwan, nel nord della Striscia di Gaza: le vittime sarebbero una cinquantina, tra cui tre membri del personale medico e operatori, secondo quanto scrive l'agenzia turca Anadolu. (La Stampa)
L'Agenzia delle Nazioni Unite chiede a Israele di garantire «un accesso umanitario sicuro e senza restrizioni» (Open)
Almeno 75 pazienti sono stati sgomberati dall'ospedale palestinese Kamal Adwan di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, e si sono radunati nel cortile in attesa di allontanarsi, dopo l'ordine di sgombero 'entro 15 minuti' impartito dall'esercito israeliano, che intende compiervi un'operazione militare: lo scrive il sito dell'emittente qatarina Al Jazeera, che in precedenza, insieme all'agenzia turca Anadolu, aveva dato la notizia di circa 50 morti, fra cui 3 membri dello staff medico ospedaliero, in un raid aereo israeliano su un edificio di fronte all'ospedale. (Tuttosport)
L'emittente araba Al Jazeera afferma che almeno sette persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che stamattina ha colpito il campo profughi di Maghazi a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza. (Sky Tg24 )
Il risultato è però esattamente l’opposto: a morire in massa sono i civili e i giornalisti. Ancora una volta le Forze di Difesa Israeliane hanno preso di mira chi continua … (Il Fatto Quotidiano)