Meloni e Salvini bloccano l'Italia

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INTERNO

Giorgia Meloni e Matteo Salvini, rispettivamente Presidente del Consiglio e Ministro dei Trasporti, sono accusati di bloccare l'Italia. Ogni giorno, milioni di lavoratori e studenti affrontano ritardi, disservizi e guasti che impediscono loro di spostarsi. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha dichiarato che questa situazione mina il diritto alla mobilità e, di conseguenza, il diritto allo studio.

Il caos ferroviario è al centro delle polemiche. Il Ministro dei Trasporti, definito "l'uomo più incompreso della storia della Repubblica", è stato criticato per la gestione dei trasporti. Nonostante ciò, Salvini ha avviato un piano da 100 miliardi di investimenti per le infrastrutture ferroviarie, con oltre 1.200 cantieri già attivi. Tuttavia, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha chiesto le dimissioni di Salvini, accusandolo di parlare solo sui social e di non affrontare i problemi reali.

Salvini, dal canto suo, ha risposto alle accuse attribuendo i ritardi e i guasti al malgoverno della sinistra. Ha pubblicato su X una card con il volto di Renzi e la scritta: "Dopo decenni di mancati investimenti della sinistra su treni e ferrovie, Renzi chiede le dimissioni del ministro Salvini". Il dibattito si è acceso sui social, con Renzi che ha definito Salvini un "buffone" e ha ribadito la richiesta di dimissioni.

Nel frattempo, Salvini ha evitato un intervento al Senato sugli ultimi guasti alla rete ferroviaria, incontrando invece il Ministro dei Trasporti ceco.