ISRAELE – Lo strazio e il dolore dei parenti
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Scene di dolore inconsolabile e talvolta anche recriminazione ai funerali di quattro dei sei ostaggi israeliani trucidati da Hamas. Migliaia i partecipanti a ciascuna cerimonia funebre, svoltesi tra Gerusalemme, Tel Aviv, Petah Tikva e Raanana. «Voglio concentrarmi sul tuo amore per gli altri, sul tuo amore per la vita e per la libertà, una libertà che ti è stata tolta il 7 ottobre. Crescerò i nostri figli con i tuoi valori e la tua etica», ha annunciato Michal Lobanov, la vedova del 32enne Alex, padre di due figli che non avranno suoi ricordi personali: uno di due anni, il secondo di cinque mesi nato durante la sua prigionia a Gaza (Moked)
Su altre testate
La protesta fa seguito al primo sciopero generale dall'inizio del conflitto con Hamas (LAPRESSE)
Hamas pagherà per l’assassinio dei sei ostaggi recuperati cadaveri a Gaza sabato e per tutti gli altri morti. Sottoposto alla pressione più intensa da ottobre a questa parte, Benjamin Netanyahu non fa passi indietro. (la Repubblica)
«È sconcertante che Biden stia facendo pressioni su Netanyahu, che ha accettato la proposta Usa già il 31 maggio e la proposta ponte il 16 agosto, e non sul leader di Hamas Sinwar che continua a rifiutare con veemenza qualsiasi intesa», afferma un alto funzionario riferito dai media israeliani. (Corriere del Ticino)
Tel Aviv, 2 set. (il Dolomiti)
Il 2 settembre è la volta del primo grande sciopero nazionale dal 7 ottobre, che sta paralizzando scuole, trasporti, ospedali. Cresce la mobilitazione in Israele contro il governo. I manifestanti chiedono un accordo con Hamas per la liberazione degli ostaggi. (LifeGate)
A Gerusalemme i funerali di Hersh Goldberg-Polin, pacifista ucciso da Hamas 02 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)