Inflazione Usa: sfida chiave per la Fed
Con il rapporto sui prezzi al consumo di ottobre in arrivo, cresce l’attenzione sull’inflazione statunitense, un tema di forte impatto per la politica monetaria della Fed e per la recente agenda politica USA. I dati previsti indicano una leggera accelerazione rispetto a settembre, con il consensus che stima un aumento dello 0,2% mensile e un’inflazione annua attesa in salita dal 2,4% al 2,6%. La componente core, al netto di alimentari ed energia, è anch’essa prevista in crescita, con un incremento dello 0,3% su base mensile e del 3,3% annuo. (Circolo Investitori)
Ne parlano anche altre fonti
Le borse europee iniziano la giornata incerte, con gli investitori in attesa dei dati sull'inflazione degli Stati Uniti. (QuiFinanza)
Borse europee fiacche in avvio di seduta, dopo il deciso calo della vigilia. L'attenzione degli investitori si concentra sull'inflazione negli Stati Uniti, attesa accelerare nella componente totale e rimanere ferma in quella core (Trentino)
Smaltita la reazione iniziale all’elezione di Trump, gli operatori continuano a valutare il potenziale impatto delle sue politiche e attendono il dato chiave di oggi sull’inflazione statunitense. (Finanza.com)
Di: Redazione Trapelano indiscrezioni, in attesa del comunicato ufficiale della Fed, che sarà diffuso oggi, sul tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti. Sarebbe accelerato, secondo gli operatori, al 2,6% nell'ottobre 2024, in aumento rispetto al 2,4% di settembre, che era il tasso più basso da febbraio 2021, segnando il primo aumento dell'inflazione in sette mesi. (Italia Informa)
Nonostante le aspettative di inflazione più basse, il rapporto sembra essere "positivo" per le condizioni economiche degli Stati Uniti, il che "sostiene" il dollaro; i sentimenti dei consumatori stanno migliorando. (XTB)
La premier era arrivata nella notte nella capitale dell'Azerbaigian. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è in volo per rientrare in Italia dopo il suo intervento alla Cop29 di Baku. (Tuttosport)