Moody’s, crescita dell’Italia moderata: sotto l’1% nel 2024. L’agenzia: nessuna azione
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Moody's prevede che la crescita dell'Italia "resti moderata sotto l'1% quest'anno" in seguito alla "debole domanda interna e delle esportazioni" dovuta alla decelerazione della Germania. Lo afferma l'agenzia di rating annunciando il completamente della revisione del rating dell'Italia che, precisa, "non è un'azione sul rating e non è un'indicazione" sulle future decisioni sul rating. L'Italia ha al momento un rating Baa3 con outlook stabile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'analisi di Moody's mostra come i fondi del Pnrr continuano a sostenere le prospettive dell'Italia. Imagoeconomica (Avvenire)
Il più grave, un lancio di 5 missili che hanno colpito un edificio di 8 piani radendolo al suolo. Ieri la base Unifil di Shama è stata raggiunta da due razzi lanciati probabilmente da Hezbollah, uno dei quali ha impattato contro l’esterno del bunker ferendo lievemente 4 caschi blu italiani. (anteprima24.it)
Moody’s ha deciso di non effettuare azioni di rating e ha confermato il giudizio sovrano sull’Italia, fissato a “Baa3” con outlook stabile. L’agenzia, che ha completato la revisione del suo giudizio, prevede che la crescita della Penisola «resti moderata», ovvero «sotto l’1% quest’anno» in seguito alla «debole domanda interna e delle esportazioni» dovuta alla decelerazione della Germania (Open)
Un responso importante che chiude il ciclo di valutazioni effettuate dalle principali agenzie di rating sulla stabilità economica italiana. Finora l'Italia è riuscita a convincere S&P Global, che ha confermato il rating BBB con outlook stabile, Fitch che ha mantenuto la tripla B, migliorando l'outlook a positivo e Dbrs Morningstar che ha confermato il rating BBB (high) e ha alzato il trend a positivo da stabile. (Italia Oggi)
Per Moody’s anche se «i risultat… L’agenzia prevede che la crescita «resti moderata sotto l’1% quest’anno» in seguito alla «debole domanda interna e delle esportazioni» dovuta alla frenata della Germania (la Repubblica)
Conti pubblici, arriva anche la conferma di Mody's che Marco Osnato (deputato di Fratelli d'Italia, presidente della commissione Finanze e responsabile economico del partito) rilancia: anche l'agenzia con sede a New York, e che esegue ricerche finanziarie e analisi sulle attività di imprese commerciali e statali, conferma che «il (Secolo d'Italia)