I comunisti in piazza esaltano Nasrallah e attaccano gli ebrei. La politica tace. Le reazioni ebraiche.
Di Redazione Comunisti che fanno un minuto di silenzio per Nasrallah, defunto capo di un movimento terroristico e islamista, mafioso, implicato nel narcotraffico, proxy dell’IRAN che impicca i gay e uccide le donne che non indossano bene il velo: sono più stupidi e ridicoli che pericolosi, almeno si spera. Perché i loro obiettivi sono gli ebrei italiani, con nomi e cognomi, presi di mira come “agenti sionisti”. (Mosaico-cem.it)
Su altri media
A lanciare l'allarme è Walker Meghnagi, presidente della comunità ebraica di Milano, che ha deciso di far sentire la propria voce dopo la... 'Siamo a un passo dalla caccia all'ebreo'. (Virgilio)
“Siamo a un passo dalla caccia all'ebreo e da atti di aperta violenza nei confronti di istituzioni ebraiche religiose e dei loro rappresentanti”. L'allarme arriva da una nota di Walker Meghnagi, presidente della comunità ebraica di Milano, in relazione ai manifesti apparsi ieri a Milano durante una manifestazione pro Palestina. (Il Dubbio)
Un post in difesa della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta a Auschwitz e vilipesa ai nostri giorni dai pasdaran pro Hamas. "Instagram, VERGOGNATI anche tu. (Secolo d'Italia)
Chi ha esposto quel cartello va condannato senza se e senza ma". "Ma la destra - prosegue Bonelli - non criminalizzi le ragioni sempre più forti, a partire da quelle del sottoscritto , di chi critica legittimamente i crimini che ha commesso e sta commettendo il governo di Israele a Gaza. (Civonline)
È il «sionismo» il paravento. L'antisemitismo si ripresenta nelle piazze italiane: sdoganato, con sembianze nuove ma con lo stesso carico di ostilità e minaccia. (il Giornale)
Cartelli diffamatori tra i manifestanti Sono queste le persone prese di mira e bollate come “agente sionista” durante il 51° corteo a sostegno della Palestina tenutosi il 28 settembre. (ByoBlu)