“Testi misogini”. La censura ridicola delle donne Pd contro Tony Effe
Nel tempo infantile succedanei di artisti infantili fanno filastrocche infantili che generano polemiche infantili da una politica infantile che fa eventi infantili. Siamo a Roma, dove stanno organizzando l’ammucchiatona infantile di San Silvestro con tanti artisti infantili o senili tra cui questo Tony Effe, che in effetti si chiama Rapisarda, Nicolò Rapisarda, e fino e due tre anni fa era membro di una band chiamata Dark Polo Gang, roba da tivù dei ragazzi, ma poi si è messo in proprio e siccome fa delle provocazioni infantili forse non lo chiamano più. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altri media
Tony Effe non canterà al concerto di Capodanno al Circo Massimo. Dopo le anticipazioni filtrate sabato, oggi il Comune formalizzerà la richiesta al trapper di fare un passo indietro e rinunciare allo show. (Corriere Roma)
È polemica sulla presenza del trapper romano in scaletta del maxi evento del 31 dicembre al Circo Massimo, al centro delle proteste i toni sessisti e violenti delle sue canzoni. Dopo l’appello lanciato delle consigliere capitoline del centrosinistra e delle donne militanti dei circoli Pd di Roma, è sceso in campo anche il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi: “Si dovrebbe prestare più attenzione a chi si offre un palco per cantare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il Campidoglio, secondo quanto si apprende, chiederà a Tony Effe "di fare un passo indietro e di rinunciare ad esibirsi nel concerto di capodanno al Circo Massimo, che non deve essere un'occasione divisiva per la città". (Secolo d'Italia)
Un caso, quello di Tony Effe, che ha diversi precedenti. Testi sessisti e violenti, atteggiamenti diseducativi, modelli da condannare. (la Repubblica)
La chiamata arriverà oggi e ufficializzerà la rottura tra il Campidoglio di Roberto Gualtieri e Tony Effe. Accusato di sessismo e istigazione alla violenza sulle donne per i te… (Repubblica Roma)
Il Campidoglio, secondo quanto si apprende, chiederà a Tony Effe "di fare un passo indietro e di rinunciare ad esibirsi nel concerto di capodanno al Circo Massimo, che non deve essere un'occasione divisiva per la città". (L'HuffPost)