Migranti Albania, Donzelli: "Nordio? Spiace per sinistra, non è a comando di toghe politicizzate"

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto Migranti

"Le sinistre, dopo aver vergognosamente chiesto all’Europa di sanzionare l’Italia, vorrebbero adesso le dimissioni di Nordio, vorrebbero un ministro della Giustizia a comando loro e dei pochi magistrati politicizzati amici loro. Bene fa Nordio a difendere la divisione dei poteri, a rimarcare la dignità della Politica e a difendere l’Istituzione della Magistratura da chi la vorrebbe assoggettata ai desideri del Pd". (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Già la partenza è emblematica. Nel suo attacco alle decisioni dei giudici di Roma, che venerdì non hanno convalidato il trattenimento dei 12 richiedenti asilo, il ministro della Giustizia Carlo Nordio si è reso protagonista di un mix di strafalcioni del tutto incompatibile con il suo passato nella magistratura. (Il Fatto Quotidiano)

Come se il ministro avesse inteso dire ai colleghi del tribunale di Roma: 'se non provvedete secondo i miei desiderata, quelli del governo, sono pronto a un'azione disciplinare'. In questo clima accesissimo io sono fortemente preoccupato perché noto toni di aggressione al lavoro giudiziario che non hanno precedenti, faccio un appello a tutti perché si ritorni ad usare la ragione e qui la ragione è che il diritto vada applicato da tutti". (Il Messaggero Veneto)

"Nessun magistrato né l'Associazione nazionale magistrati ha mai detto di voler 'porre rimedio' all'azione del presidente del Consiglio. Non cerchiamo alcuna contrapposizione con l'esecutivo, ma viviamo una grande preoccupazione per gli attacchi rivolti ad alcuni uffici giudiziari per il semplice fatto di aver deciso secondo legge e diritto". (Tiscali Notizie)

Migranti: Schlein, 'Nordio si dimetta'

Giuseppe Santalucia: "Personalmente sono basito che il ministro della giustizia ricorra a questa categoria dell'abnormità" “Come se il ministro avesse inteso dire ai colleghi del tribunale di Roma ‘se non provvedete secondo i desiderata del governo e i miei desiderata, sono pronto ad un’azione disciplinare”, aggiunge. (LAPRESSE)

Il ministro della Giustizia aveva bollato la sentenza sull’Albania «abnorme». Intanto, la premier rilancia sui social la mail del giudice Patarnello dove viene definita «più pericolosa di Berlusconi» (Open)

"Se Meloni e i suoi ministri -dice la segretaria Pd a La Stampa- vogliono prendersela con i giudici vadano in Lussemburgo, sotto la sede della Corte di Giustizia europea, perché è lì che hanno stabilito che un Paese possa essere considerato sicuro solo se lo è in ogni sua parte e per tutti. (Civonline)