Influenza, partono le vaccinazioni: il calendario delle regioni e chi deve vaccinarsi. «Dosi arrivate in anticipo»
Comincia la campagna vaccinale contro l'influenza, con dosi in arrivo o già arrivate nella maggior parte delle regioni. «Quest'anno le dosi sono arrivate in tempi migliori rispetto al passato un po' in tutta la Penisola. Le differenze regionali, però, non sono legate alla volontà di definire una data partenza. Tutto dipende dalle scelte logistiche che si mettono in campo», spiega all'Adnkronos Salute Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg). (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
"La diffusione del virus influenzale è un serio problema sanitario, soprattutto per la contemporaneità del virus del Covid 19 e il vaccino è una forma sicura ed efficace per ... (Virgilio)
Potranno usufruirne gratuitamente i soggetti che per le loro condizioni personali presentano un maggior rischio di complicanze in caso di influenza. Fanno parte questa categoria le persone di età pari o superiore a 60 anni, le donne in gravidanza e nel postpartum, i soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze, familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze ( l’elenco completo). (Cuneodice.it)
I medici di famiglia si preparano all'avvio della campagna vaccinale contro l'influenza, con dosi in arrivo o già arrivate nella maggior parte delle regioni. Fanno da apripista Lazio, Toscana e alcune Asl della Campania, dove in molti studi sono già iniziate le chiamate per le somministrazioni (- DottNet)
“Si parte nelle Rsa con vaccino ad alto dosaggio – spiega Chiara Cinughi de Pazzi, responsabile Igiene e prevenzione dell’Asl Zona Senese – la settimana prossima inizia quella per tutti gli aventi diritto, ovvero i soggetti che per età e condizione di rischio, sono invitati, e gli viene raccomandata, la vaccinazione antiinfluenzale. (RadioSienaTv)
Inizia lunedì 7 ottobre la campagna di vaccinazione anti influenzale attuata dall’Azienda USL di Parma con la collaborazione dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle farmacie che hanno aderito. (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma)