Sciopero benzinai, revocato il secondo giorno di proteste

Teleborsa INTERNO

Rientra lo sciopero deiiniziato ieri. Lehanno infatti riaperto alle 19 di questa sera (le 22 in autostrada) dopo la decisione di revocare la seconda giornata prevista da parte dia seguito di un nuovoal ministero delle Imprese e del Made in Italy, convocato a seguito di un'assemblea pubblica tenutasi in mattinata nella sala Capranichetta di piazza Montecitorio a Roma. La terza sigla promotrice,, aveva già preso ieri una decisione analoga. (Teleborsa)

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E' stato revocato il secondo giorno di sciopero dei benzinai previsto per la giornata di oggi. A Campobasso parte dei distributori era tuttavia rimasta aperta anche ieri, con alcuni benzinai al lavoro e self service attivi quasi ovunque in città. (RaiNews)

Lo sciopero dei benzinai è terminato ieri con un giorno di anticipo sul previsto. Fegica e Figisc Confcommercio, seguendo la Faib, hanno revocato la mobilitazione «a favore degli automobilisti non certo del governo», hanno spiegato i due sindacati in una nota congiunta. (ilGiornale.it)

A seguito di Faib Confesercenti, anche le altre due sigle, inizialmente ferme sui propri passi, hanno accettato di rivedere i piani per arrecare meno danni possibile agli automobilisti. L’incontro con le autorità politiche non ha soddisfatto i sindacati; tuttavia, la risposta dei cittadini ha portato a rasserenare gli animi e così è ripreso il regolare servizio. (ClubAlfa.it)

A breve bando per contributi al settore pesca. Leggi anche: Regione Siciliana A breve bando per contributi al settore pesca – “A breve sarà pubblicato un bando sulla misura 5.68 del Par-C dei fondi europei della pesca Po Feamp 2014/2020 per compensare il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi sostenuti dalle imprese siciliane della pesca e dell’acquacoltura, in seguito al conflitto russo-ucraino. (Pesceinrete)

In particolare, i gestori di Fegica e di Figisc-Anisa Confcommercio hanno deciso di riaprire i propri impianti già nella serata di mercoledì 25 gennaio. Si ferma dopo sole 24 ore – e non 48 come inizialmente previsto – lo sciopero per migliaia di distributori di benzina sul territorio italiano. (piacenzasera.it)

Al termine di un nuovo incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy, le due organizzazioni dei gestori hanno confermato comunque che restano molte criticità nel decreto Trasparenza varato dal governo. (Tiscali Notizie)