MONDIALI 2024. DONNE ELITE E UNDER 23, DOPPIO TITOLO IN PALIO

Un salotto del ciclismo nel cuore del salotto buono di Zurigo. Bärengasse 10 è nel cuore della città svizzera, a meno di un chilometro dal traguardo di tutte le sfide mondiali di questa settimana: è qui che stamattina è stata... (TUTTOBICIWEB.it)

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Sarà un mondiale duro e per duri, per gente forte e tenace, per corridori di livello superiore e tutto lascia pensare che sia una sfida a due, tra Tadej Pogacar e Remco Evenepoel, il numero uno del ciclismo mondiale, vincitore quest’anno di Liegi, Giro e Tour, e il “little gold”, che a Parigi si è portato a casa entrambe le medaglie d’oro, sia quella della prova a cronometro che quella in linea e che qui a Zurigo, domenica scorsa, ha conquistato per la seconda volta in carriera il titolo mondiale della crono e spera di abbinarlo con quello in linea, esattamente come ha fatto il 3 agosto scorso sotto la Torre Eiffel. (TUTTOBICIWEB.it)

Il fuoriclasse sloveno prenderà parte alla prova iridata con una nuova versione personalizzata della Colnago V4Rs, con una livrea ispirata a tutti i successi ottenuti fino ad ora dal nativo di Klanec in carriera. (SpazioCiclismo)

Conca d'oro, dopo un’intensa preparazione, i ragazzi di mister Sergio Maggio si preparano all’esordio in Seconda Categoria, in occasione della prima giornata di campionato del girone B, contro la Polisportiva Ficarazzi. (Monrealelive.it)

Dal 29 settembre si potrà iniziare a raccoglierlo. In Alto Tevere pronti centinaia di appassionati ” (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Con 4474 metri di dislivello in 273,9 km lo sloveno è il favorito, ma non più l’unico: van der Poel vuole il bis di Glasgow, Evenepoel lo storico poker di ori olimpici e iridati a crono e in linea, Hirschi corre in casa, ha vinto cinque gare in fila e lasciando la UAE per la Tudor non dovrà più correre per… Tadej (Sky Sport)

Il percorso delle prove in linea del mondiale di Zurigo 2024 è da tempo presentato come durissimo e favorevole agli scalatori, ma fino a che punto questo giudizio è effettivamente veritiero? Senza ombra di dubbio si tratta di un percorso molto impegnativo, che offre 450 metri di dislivello ad ogni tornata del circuito, ma in verità la tipologia delle salite si rivela molto meno scontata del previsto e non necessariamente adatta solo ai grimpeur, specialmente per la prova regine degli Elite uomini. (Cicloweb.it)