Che cosa si sa dell'attentato terroristico a Londra
Mercoledì 22 marzo c'è stato un attentato nel centro di Londra: quattro persone, compreso l'attentatore, sono rimaste uccise, quaranta ferite, alcune in modo grave. La polizia è ancora all'inizio delle indagini, ma ci sono elementi chiari e altre ... (Formiche.net)
La notizia riportata su altri media
È un segno positivo, concede l’alto rappresentante Ue per la politica estera, sennonché «credo sia saggio mantenere molto alta la guar... I microgesti dei lupi solitari visti a Londra e Orly «arrivano in un momento di indebolimento dell’Isis» che, certo, «sta subendo perdite pesanti sul terreno». (La Stampa)
C'è anche una donna romana, di cui non è stata data l'identità per ragioni di privacy, tra i feriti dell'attacco a Westminster. LONDRA - Era arrivata la sera prima a Londra ed è rimasta ferita nell'attentato di ieri. (Il Mattino)
Poco dopo aveva contratto l’epatite, la cirrosi epatica e quindi un tumore al fegato che lo aveva portato alla morte nel 2003. Durante un’operazione nell’ospedale di Sassari, per un bypass al cuore, aveva ricevuto con una trasfusione del sangue infetto nel 1988. (La Stampa)
L'Isis rivendica l'attentato di Londra. "L'autore dell'attacco di ieri di fronte al parlamento britanniico era un soldato dello Stato Islamico", si legge in una nota, "e ha ... (Italia Oggi)
Attacco rivendicato dall'autoproclamato Stato islamico: l'attentatore, ucciso dalla polizia, era uno dei "soldati del califfato". Tre le vittime e 40 i feriti. (ROMA on line)
L'attacco terroristico a Westminster rinnova un allarme terrorismo che in Europa continua a mantenersi elevato ma non aggiunge nulla di nuovo alla minaccia ormai costante dell'eversione islamista firmata dallo Stato Islamico. (Il Mattino)
