Sondaggi, a fine 2024 FdI non cresce più ma resta il primo partito: Lega spera nel post-Open Arms

Stabilità o stagnazione, sono queste le parole che potrebbero caratterizzare la stagione politica odierna, poco prima delle festività e della chiusura del 2024. O almeno questo è il quadro che viene dipinto dall’ultimo sondaggio politico di Supermedia per Agi, che si basa su ben 10 rilevazioni effettuate nel periodo che va dal 5 al 18 dicembre, e che quindi si presenta piuttosto solido. Sia le coalizioni di centrodestra che di centrosinistra, infatti, si presentano non particolarmente movimentate rispetto alle rilevazioni passate, dimostrando una stabilità che nel nostro Paese risulta piuttosto rara. (Il Difforme)

La notizia riportata su altre testate

E per la prima volta, il "campo largo" Pd-Cinquestelle (ma con l'aggiunta dell'ex Terzo polo) supera la coalizione del centrodestra, per 48,2% contro 47,6%. Si tratta della media di tutti i sondaggi realizzati nelle due settimane precedenti. (ilmessaggero.it)

Tra i leader, Antonio Tajani è il più apprezzato. Il report di Human Index fotografa l’Italia politica e sociale del 2024: FdI si conferma primo partito, seguito dal PD. (Fanpage.it)

Fratelli d'Italia si conferma tuttora la forza politica più votata, con il 28,8% rilevato dagli ultimi sondaggi Eumetra, poco meno di quanto aveva all'inizio dell'anno (l'11 gennaio scorso registrava il 29,3%) e più di quanto aveva ottenuto alle ultime elezioni “vere” (26% alle politiche del 2022 e 28,76% alle europee di quest’anno). (Italia Oggi)

«Monitor Italia»: speciale un anno di politica

Il Pd è il partito che è cresciuto di più, in termini percentuali. (Fanpage.it)

IL RIALZO DI MELONI NELLE INDAGINI DI EUROMEDIA TOCCA ANCORA IL 30%. IL PD NON SI MUOVE, M5S PERDE TERRENO (ComplianceJournal.it)

«Monitor Italia»: speciale un anno di politica Un anno di politica. Nell’ultima rilevazione del Monitor Italia di Tecnè per l’Agenzia Dire diffuso nei giorni scorsi, si rilevano i valori relativi alle intenzioni di voto, la fiducia nei leader e nel governo, con le variazioni nei 12 mesi. (t-mag.it)