CONFERMATO LO SCIOPERO DEL 20/11. “Protestiamo per ridare dignità e valore al nostro lavoro".
Comunicati stampa → 18/11/2024 CONFERMATO LO SCIOPERO DEL 20/11. “Protestiamo per ridare dignità e valore al nostro lavoro". Maggioranza e opposizione lavorino insieme per disegnare il SSN del futuro COMUNICATO STAMPA ANAAO ASSOMED, CIMO-FESMED E NURSING UP Medici, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari confermano lo sciopero del 20 novembre – “Lo sciopero è la forma più estrema di protesta che un sindacato ha a disposizione. (.:Anaao - Assomed:.)
Su altri media
Quali interventi salteranno? «A rischio - dicono le sigle sindacali - tutti i servizi di assistenza, esami radiografici (50mila), 15mila interventi chirurgici programmati e 100mila visite specialistiche». (Avvenire)
Urgenze garantite Domani non sono garantite visite mediche specialistiche (comprese quelle programmate), esami di laboratorio e radiologici, interventi chirurgici. Centinaia di prestazioni non urgenti potrebbero saltare anche a Torino, domani, mercoledì 20 novembre, a causa dello sciopero nazionale della Sanità. (La Stampa)
Sono 1,2 milioni le prestazioni sanitarie che potrebbero saltare per lo sciopero nazionale di 24 ore dei medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie indetto per oggi. Scalpore ha sollevato l’appello recente del leader della Cgil Maurizio Landini alla rivolta sociale. (LA NOTIZIA)
I medici peggio pagati d’Europa scioperano mercoledì 20 per la dignità professionale. Una parola che non ha solamente un significato economico ma soprattutto esprime il bisogno di sicurezza fisica e di leggi a tutela nello svolgimento di un lavoro disseminato di denunce, nel 99% dei casi senza condanne, da parte dei pazienti. (Corriere Roma)
tecnica ed amministrativa e delle professioni sanitarie del S.S.N. dipendenti delle Aziende ed Enti del S.S.N., ivi compresi IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico), IZS (Istituti Zooprofilattici Sperimentali) ed ARPA, e compresi. (ATS Val Padana)
A cura di Enrico Tata (Fanpage.it)