Se sei passato al mercato libero hai fatto un grave errore: i più furbi sono stati loro, ecco perché

Negli ultimi tempi si è parlato tanto di mercato libero per l’energia, ma a quanto pare non è così conveniente come si pensa. Gli ultimi anni in Italia sono stati davvero complicati per quanto riguarda le spese dell’energia elettrica, del gas e, in generale, di tutte le utenze delle quali è possibile usufruire vivendo in un’abitazione: le famiglie del nostro Paese hanno trascorso un periodo di crisi a causa dell’aumento dei costi in bolletta, ma negli ultimi mesi la situazione per quanto riguarda le forniture di energia elettrica e di gas in Italia è cambiata particolarmente. (Abruzzo Cityrumors)

La notizia riportata su altri giornali

Il messaggio che l’Int trasmette da sempre ai suoi iscritti è che, al di là degli obblighi di legge e regolamentari, il tributarista deve aggiornarsi e formarsi costantemente per garantire ai propri assistiti consulenze professionali di qualità. (Periodico Daily)

La liberalizzazione delle bollette elettriche ha implicato una maggior partecipazione e competitività da parte degli operatori, tradotta in vantaggi considerevoli per gli utenti. Dal mese di luglio 2024, per i seguenti tre anni, i clienti non vulnerabili potranno rivolgersi al vincitore del lotto di competenza, il quale presenterà il prezzo fissato in base d’asta. (ilCiriaco.it)

Confusione che lascerebbe il posto a una maggiore tranquillità se si capisse che la data del 1° luglio non è una scadenza irreversibile, ma semplicemente una data da cui i 4,5 milioni di utenti "non vulnerabili" verranno accompagnati ad effettuare una scelta più adatta alle proprie esigenze. (Finanza Repubblica)

A chi non sceglierà nessun operatore del mercato libero dell’energia elettrica, da luglio verrà assegnata la tariffa più conveniente. Più economica delle migliori oggi disponibili sul mercato libero e migliore anche della tutela della vulnerabilità (Energia Oltre)

Confusione che lascerebbe il posto a una maggiore tranquillità se si capisse che la data del 1° luglio non è una scadenza irreversibile, ma semplicemente una data da cui i 4,5 milioni di utenti "non vulnerabili" verranno accompagnati ad effettuare una scelta più adatta alle proprie esigenze. (LA STAMPA Finanza)

La fine del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas ha causato molta confusione tra i consumatori, creando un terreno fertile per pratiche commerciali scorrette. Infatti, non sono state fatte abbastanza campagne informative e molte persone si sono ritrovate in balia di fornitori che hanno cercato di approfittare della situazione in modo disonesto. (Genova24.it)