Elezioni Trump: il Parlamento europeo apre al dialogo, ma preoccupano i dazi
Di Euronews Il Parlamento europeo ha discusso del futuro delle relazioni tra Stati Uniti e Ue dopo l'elezione di Trump alla Casa Bianca. A livello economico preoccupano molto le proposti del tycoon di introdurre nuove tariffe doganali PUBBLICITÀ Il Parlamento europeo ha discusso mercoledì il futuro delle relazioni con gli Stati Uniti sotto la nuova amministrazione Trump. Nel corso del dibattito, gli eurodeputati hanno valutato come impegnarsi con la nuova amministrazione per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità per entrambe le regioni, mentre l'Unione europea cerca di ottenere relazioni transatlantiche stabili. (Euronews Italiano)
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E nel frattempo c’è chi corre ai ripari. Il 20 gennaio 2025 è la data nella quale Donald Trump tornerà a essere ufficialmente il presidente degli Stati Uniti. (InMoto)
La presidenza di Donald Trump potrebbe essere un bene per Elon Musk, che grazie al suo sostegno alla candidatura ha fatto schizzare alle stelle le azioni di Tesla. Il motivo è che il tycoon americano potrebbe applicare dazi alle auto europee esportate negli Stati Uniti, un mercato fondamentale per molti produttori. (ClubAlfa.it)
L’industria automobilistica europea, già colpita dal calo delle vendite in Cina e dalla crisi in Germania, potrebbe ora subire nuovi contraccolpi a causa dei dazi imposti da Trump sulle importazioni negli Stati Uniti (Autoappassionati.it)
Sta di fatto che dazi del 10% su tutte le importazioni non sarebbero un disastro per la Svizzera e per l’Europa. A mio parere vi è più di un motivo per dubitarne. (Corriere del Ticino)
Il settore automobilistico europeo sta attraversando una crisi significativa, influenzata da una serie di fattori economici, politici e tecnologici. Con l’elezione di Donald Trump come 47° Presidente degli Stati Uniti, emergono nuove sfide legate ai possibili dazi sulle importazioni europee. (Word2Invest)
Il gruppo resta il primo del tessile italiano, anche se i volumi fisici delle industrie di allora sono lontani. Sfilare accanto all’ex lanificio di Lanerossi a Schio, 320 mila metri quadrati, ora venduto a un privato e con il nuovo piano urbanistico destinato al recupero in grande stile. (Corriere della Sera)