Istat: inflazione continua a calare ad agosto

Istat: inflazione continua a calare ad agosto
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio ECONOMIA

Nel mese di agosto 2024, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% su base mensile e dell'1,1% su base annua (da +1,3%... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

Rispetto al +1,3% di luglio, il dato di agosto riflette l'ampliarsi della flessione dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (-8,6%) e dei beni durevoli (-1,8%), mentre si registra un'accelerazione dei prezzi dei beni energetici regolamentati (+14,3%) e dei servizi relativi ai trasporti (+2,9%). (VeneziePost)

L’ufficio Statistica del Comune rende noti i dati definitivi dei prezzi al consumo a Palermo nel mese di agosto 2024 (Giornale L'Ora)

“La manovra del Governo rappresenta un importante impegno sociale, tra gli obiettivi quello di rendere il taglio del cuneo fiscale una misura strutturale per il prossimo anno. Un altro punto fondamentale è sicuramente quello di implementare una cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, visti purtroppo i continui incidenti mortali che rappresentano una emergenza nazionale. (Il Giornale d'Italia)

Inflazione, ad agosto aumento dell’1,1% su base annua dei prezzi al consumo

Così Confesercenti in una nota. L’inflazione continua a frenare. I dati definitivi dell’Istat per agosto confermano il rallentamento in atto, indispensabile per il consolidamento del recupero del potere d’acquisto delle famiglie, fortemente indebolito dopo due anni di corsa dei prezzi. (Confesercenti)

I dati territoriali resi noti dall’Istat, per quanto riguarda l’inflazione di agosto, dicono che, a livello di Lombardia, l’indice generale ha registrato il -0,1% ad agosto su luglio, con punte di +0,6% per i trasporti e +0,7% per ricreazione, spettacoli e cultura. (IL GIORNO)

La divisione di spesa con l’incremento più significativo è stata quella dei servizi ricettivi e di ristorazione, che ha segnato un aumento del 44%. Anche a Verona il trend è simile, con un aumento del 1,3% rispetto a luglio. (Verona Economia)