Aleppo, missili sul Collegio francescano. “Ci hanno colpito duramente, ma non chiuderemo le chiese”

CITTÀ DEL VATICANO. «C’è stato un boato terribile. Poi un altro. Fiamme e rumori drammatici di distruzione. Ma grazie a Dio il raid al Terra Sancta College dei Francescani di Aleppo non ha provocato morti né feriti». Padre Bahajat racconta a La Stampa – con tono concitato e ancora agitato – degli squarci nell’edificio e degli ingenti danni strutturali, che «lasciano segni tangibili di un conflitto che sembra non volere finire». (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Carburante, farina, acqua. Al Collegio Francescano di Aleppo, uno dei punti focali degli scontri tra le forze pro-Assad e i ribelli jihadisti appoggiati dalla Turchia, comincia a scarseggiare un po' tutto da quando la situazione nella Siria del Nord è precipitata facendo evocare di nuovo scenari di guerra civile, proprio come cinque anni fa. (ilmessaggero.it)

Siamo già alla guerra di numeri, tutti da verificare, prima ancora di quella che si sta consumando sul campo, scoppiata per varie motivazioni che partono dalla Siria e raggiungono persino Kiev e Washington. (il Giornale)

Il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha avuto questo pomeriggio un colloquio telefonico con il presidente di Stellantis, John Elkann, collegato dagli Stati Uniti. Nel colloquio si è confermato il tavolo del 17 dicembre al Mimit, al quale parteciperà Jean Philippe Imparato, responsabile Europa del gruppo automobilistico "con il mandato - proseguono le stesse fonti - di chiudere in modo positivo le interlocuzioni" sul Piano Italia. (Tuttosport)

La guerra civile in Siria coinvolge anche i francescani della Custodia di Terra Santa e altri religiosi

I vescovi di tutte le confessioni - latini, maroniti, caldei, melchiti - residenti ad Aleppo hanno deciso di non evacuare dalla città, conquistata ieri dai ribelli islamisti anti-Assad. (Corriere della Sera)

"Dalla nostra Curia siamo in costante contatto con loro. Ci riferiscono per ora di una crescente tensione e timore della popolazione civile di Aleppo per gli imprevedibili sviluppi del confronto in atto". (La Nuova Venezia)

Aleppo , lunedì, 2. dicembre, 2024 12:30 (ACI Stampa). Di Redazione (ACI Stampa)