Ustica: Rampelli, 'è ancora un mistero, parlino Francia e America'

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Civonline INTERNO

"Quarantaquattro anni senza verità e senza giustizia. Nell’anniversario della strage di Ustica si rinnovano il dolore e la rabbia per l’immane tragedia che ha colpito le famiglie delle vittime e l’Italia intera. Non ci sono mai piaciute le verità di comodo. Troppi indizi e troppe coincidenze ci portano a pensare che sui cieli d'Italia si consumò un atto di guerra tra una potenza occidentale e il regime libico, come qualche tempo fa rivelarono Giuliano Amato e l’ex presidente Francesco Cossiga (Civonline)

Ne parlano anche altre testate

Cosa è successo la sera del 27 giugno 1980 a Ustica? Il Dc-9 I-Tigi Itavia, in volo da Bologna a Palermo con il nominativo radio IH870, scomparve dagli schermi del radar del centro di controllo aereo di Roma alle 20.59 e 45 secondi. (ilmessaggero.it)

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Nella mente di Pasquale Diodato, i suoi tre figli, sua moglie e la cognata sono ancora come allora, come l’ultima volta che li ha visti prima della partenza del Dc9 dell’Itavia da Bologna a Palermo: Giuseppe aveva un anno, Antonella sette, Vincenzo dieci; sua moglie Giovanna 32 e insieme a lei, oltre ai tre figli, c’era anche Francesca, 17 anni, sorella di Giovanna. (Corriere della Sera)

Anniversario strage di Ustica, Tricarico: “Il missile è fantascienza, ma comincio a preoccuparmi”

Sembrerebbe che l’autore materiale dello scritto si sia uniformato alla ipotesi degli ultimi tempi in cui, a cominciare da Giuliano Amato, si punta il dito senza alcun riguardo contro paesi come la Francia (con cui il Quirinale ha anche varato un’alleanza strategica e con cui ci sono già tanti motivi veri di tensione per non aggiungerne altri fasulli) o Israele (l’ambulanza su cui tutti ormai sparano). (Guido Paglia)

Se infatti rimane ovvio che l’abbattimento debba essere stato un tragico errore, non è ovvio comprendere perché nel 1980 il traffico di jet militari fosse così intenso in quel tratto di mare. La storia nordafricana tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta non può dirci perché (varesenews.it)

“Su Ustica non ci sono misteri, almeno per quel che riguarda la giustizia italiana. Tutti parlano sempre di questa cosa del missile, ma basta e ancora basta c’è una sentenza penale ufficiale che ha scagionato tutti e ha ufficialmente sancito che oltre al Dc9 quella sera del 27 giugno non c’era nessun altro velivolo”. (Cityrumors Abruzzo)