Corruzione in Liguria, revocati gli arresti domiciliari a Matteo Cozzani

Corruzione in Liguria, revocati gli arresti domiciliari a Matteo Cozzani
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IVG.it INTERNO

Liguria. La gip Paola Faggioni ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato di Matteo Cozzani, Massimo Ceresa Gastaldo, revocando la misura cautelare degli arresti domiciliari all’ex capo di gabinetto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a sua volta ai domiciliari dal 7 maggio nell’ambito della maxi inchiesta sulla corruzione in Liguria. Cozzani è accusato di corruzione elettorale con l’aggravante di aver agevolato la criminalità organizzata per il presunto voto di scambio con i ‘riesini dove avrebbe promesso posti di lavoro in cambio di voti ad alcuni candidati della lista Toti e di corruzione semplice per la vicenda legata ad Esselunga dove in cambio di una velocizzazione delle pratiche relativa all’apertura di due supermercati avrebbe ottenuto un finanziamento pubblicitario occulto alla lista Liguria al Centro – Toti per Bucci“, in campo per le elezioni comunali del 2022, attraverso il maxi-schermo dell’emittente tv Primocanale (IVG.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Matteo Cozzani, ex capo di gabinetto del presidente della Regione Liguria, ha ottenuto la revoca degli arresti domiciliari. Dopo quasi due mesi, il gip Paola Faggioni ha accolto l'istanza presentata dall'avvocato dopo che Cozzani ha presentato formali dimissioni dal suo incarico in Regione. (il Giornale)

Il giudice ha attenuato la misura con l’obbligo di firma per tre giorni a settimana, accogliendo un’istanza del difensore, l’avvocato Massimo Ceresa Gastaldo. “Siamo molto soddisfatti – afferma all’Adnkronos l’avvocato – si tratta di una decisione che riconosce l’ingiustizia della misura cautelare e soprattutto dà conto del positivo comportamento tenuto da Cozzani, che ha subito rassegnato le proprie dimissioni”. (Adnkronos)

Cozzani è accusato dai pm genovesi di corruzione elettorale con l’aggravante di aver agevolato la criminalità organizzata per il presunto voto di scambio. La gip Paola Faggioni ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato di Matteo Cozzani, revocandogli gli arresti domiciliari, dove si trova dal 7 maggio nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione. (Liberoquotidiano.it)

A Cozzani, ex braccio destro di Toti, revocati gli arresti domiciliari. La giudice: non può più reiterare il reato e inquinare le prove

Per lui obbligo di dimora a Genova e di firma tre volte a settimana e divieto di uscire la sera Gip revoca i domiciliari a Cozzani, ex capo di gabinetto di Giovanni Toti (Dire)

L'ex braccio destro di Giovanni Toti, il capo di gabinetto Matteo Cozzani, torna in libertà dopo oltre cinquanta giorni di arresti domiciliari con l'accusa di corruzione elettorale aggravata. Ieri il gip di Genova, Paola Faggioni, ha accolto l'istanza di revoca presentata dal legale di Cozzani, Massimo Ceresa Castaldo, e ha disposto per lui l'obbligo di dimora con il divieto di uscire la sera e la notte. (il Giornale)

Tant’è che 24 ore dopo avere spiegato il perchè, l’avvocato Massimo Ceresa Gastaldo ha ottenuto quanto chiesto: la giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha revocato gli arresti domiciliari a Matteo Cozzani, attenuando la misura ed abbassandola all’obbligo di residenza nel territorio di Genova e di firma (tre volte la settimana) presso la caserma dei carabinieri più vicina alla sua abitazione. (La Repubblica)