Meloni ed Emiliano firmano l'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e Regione Puglia
Meloni ed Emiliano firmano l'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e Regione Puglia 29 novembre 2024 Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Presidente di Regione Puglia, Michele Emiliano, firmano l'Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Puglia, a Bari. Le immagini. / Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Anche Giacomo Rossiello, in rappresentanza del Comune di Molfetta, era presente stamattina a Bari insieme ai sindaci dei comuni pugliesi hanno incontrato questa mattina la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, arrivata nella sede del Consiglio regionale della Puglia, per la firma dell'Accordo di Coesione che sbloccherà circa 6 miliardi di fondi Fsc per lo sviluppo della regione. (MolfettaViva)
Dopo l’impegno profuso da Michele Emiliano e grazie al sostegno dei Socialisti italiani alla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente della Commissione Ue, si è aperto magicamente il dialogo tra i due schieramenti di una politica nazionale ormai bipolarizzata, il Centrodestra al governo a Palazzo Chigi e il Centrosinistra all’opposizione, nel Parlamento, nelle piazze e nelle Regioni, governate come la Puglia da maggioranze progressiste. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Venerdì, 29 Novembre 2024 Buongiorno a tutti, (Governo)
Poi il saluto finale al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano nella sala riservata per un piccolo rinfresco dove la premier ha incontrato anche alcuni i rappresentanti territoriali di Fratelli D'Italia, tra consiglieri regionali ed alcuni europarlamentari eletti nella circoscrizione Sud, che include la Puglia. (La Nuova Venezia)
Ma, contestualmente, accompagnata dal ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e Pnrr, Raffaele (Secolo d'Italia)
Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla firma dell'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione Puglia, scherzando poi sul fatto che l'impegno è stato tanto e «ne sono contenta», ma è altrettanto ora di passare «le responsabilità ai colleghi canadesi». (quotidianodipuglia.it)