Anche in provincia di Alessandria si festeggia il 78° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana.

Anche in provincia di Alessandria si festeggia il 78° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Questa domenica 2 giugno si festeggia il 78° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. La cerimonia ad Alessandria è promossa e organizzata dalla Prefettura, dall’Amministrazione Comunale di Alessandria, dall’Amministrazione Provinciale, dal Comando Provinciale dei Carabinieri insieme all’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valore Militare e alla Consulta Provinciale degli Studenti e inizierà alle 9.30 al Monumento ai Caduti in corso Crimea (Radio Gold)

La notizia riportata su altri media

LA GALLERY TUTTI GLI INSIGNITI (umbriaON)

Poi, alle 17, la solenne celebrazione – sempre davanti al palazzo della Prefettura, sotto un cielo diventato nel frattempo grigio – alla quale hanno voluto partecipare tanti triestini, e culminata con la consegna delle onorificenze. (Il Piccolo)

Questa mattina il presidente della Provincia di Prato, insieme alle istituzioni del territorio e i rappresentanti delle Forze Armate, ha preso parte in Piazza delle Carceri alla celebrazione in occasione del 78esimo anniversario della Repubblica Italiana (LA NAZIONE)

Un tripudio di bandiere tricolori, bambini in festa e clima di gioia per il 2 giugno cremonese di piazza del Comune. Il prefetto, in un discorso a braccio dalla grande dote comunicativa, ha detto come “sia necessario vivere sempre più consapevolmente questa festa”. (CremonaOggi)

«Dobbiamo ricordare da dove veniamo - ha detto ai giornalisti il prefetto Mariani -: un Paese distrutto e che aveva conosciuto vent'anni di regime dittatoriale. In piazza Vittorio Veneto, a Palermo, in occasione della Festa della Repubblica, questa mattina (2 giugno) è stata deposta una corona commemorativa al Monumento ai caduti. (Giornale di Sicilia)

“Buon compleanno alla nostra Repubblica. Il 2 giugno del 1946, con un referendum al quale parteciparono l’89% degli italiani aventi diritto, i cittadini scelsero la forma di governo del Paese. Vinsero la libertà, la democrazia, e la voglia di riscatto di un intero popolo”. (StrettoWeb)