Borsa chiusura 11 novembre: sempre in rally Dow e S&P 500 che raggiungono nuovi record. L’Europa rimbalza e Leonardo vola

L’effetto Trump sui mercati non s’arresta: l’America colleziona nuovi record e le Borse europee rimbalzano. Inarrestabile il Bitcoin La luna di miele dei mercati finanziari con la vittoria di Donald Trump prosegue e contagia oggi i listini europei, che rimbalzano dopo un’ottava piena di incertezze, tra i timori di nuovi dazi dagli Usa e la crisi politica tedesca. Piazza Affari è la migliore e si apprezza dell’1,56%. (FIRSTonline)

Su altre fonti

Ha corso ancora Tesla (+9%). L'entusiasmo per la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane continua a infiammare Wall Street, dove gli indici hanno toccato nuovi massimi storici: il Dow Jones avanzava dello 0,84% e il Nasdaq, dopo una partenza vivace, viaggiava poco sotto la parità. (Italia Oggi)

Sul fronte delle valute lo yen si mantiene stabile sul dollaro, a 153,50, e sull’euro a 164,50. L’indice di riferimento Nikkei segna una variazione appena positiva dello 0,08%, a quota 39,533.32, e un guadagno di 32 punti. (Il Sole 24 ORE)

. Francoforte ha chiuso in rialzo del 1,21%, Parigi dell'1,2% e Londra dello 0,65%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

San Siro: Sala, offerta acquisto entro primi tre mesi 2025

Ultim'ora news 11 novembre ore 20 Piazza Affari chiude in rialzo con il Ftse Mib che a fine giornata avanza dell'1,56%. (Milano Finanza)

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Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo in Consiglio comunale dove ha ipotizzato i tempi per l'acquisto da parte di Inter e Milan dello stadio Meazza e delle areee. "Con i nostri uffici stiamo ipotizzando un percorso che ci porti alla conclusione del procedimento di vendita" dello stadio di San Siro e della aree, "entro l'estate del 2025. (Il Mattino di Padova)