IDF spara contro UNIFIL? La colpa è solo da una parte?

(di Antonio Li Gobbi ) Gli organi di stampa hanno dato ampio risalto al fatto che le Forze di Difesa Israeliane (IDF) abbiano aperto il fuoco contro posizioni UNIFIL. Ampio risalto è stato dato anche alle ferme e indignate reazioni dei ministri italiani nonché al fatto che, per una volta tanto concordi, i governi delle tre principali nazioni contributrici (Francia, Italia e Spagna) hanno formulato forti e vibranti proteste. (Difesa Online)

Se ne è parlato anche su altre testate

Arrivano condanne da più parti agli attacchi dell’Idf contro le missioni dell’Unifil in Libano in cui sono rimasti feriti due pacekeeper indonesiani. Dopo le dure parole dei ministri italiani, Crosetto e Tajani, anche l’Alto rappresentante Ue Josep Borrell ha usato parole dure contro Tel Aviv: “Condanniamo questo atto inammissibile, per il quale non esiste alcuna giustificazione”, ha scritto su X Borrell. (LAPRESSE)

In quest’anno in cui, dopo il massacro di cittadini israeliani perpetrato da Hamas, in Medio Oriente sono state attraversate diverse linee rosse fin qui considerate invalicabili, i colpi dei soldati israeliani contro postazioni dell’Unifil in Libano sono la testimonianza tangibile del disfacimento delle reti diplomatiche, peraltro da sempre sfilacciate, stese negli anni per cercare di contenere il conflitto israelo-palestinese. (Corriere della Sera)

L'Unifil denuncia un nuovo attacco contro una postazione della forze di interposizione Onu in Libano nella notte nel quartiere generale di Naqoura, nel quale è rimasto ferito un soldato del contingente internazionale, il quinto in tre giorni. (Il Sole 24 ORE)

Libano, “60 morti e 168 feriti nelle ultime 24 ore”. L’Idf ai civili: “Non rientrate nelle vostre case”

Noemi Di Segni, presidente d… ROMA – «Israele, gli ebrei nel mondo, io stessa: siamo tutti lacerati sul modo di condurre questa guerra. (la Repubblica)

Nuovo attacco dell'esercito israeliano contro un posto di osservazione della forza di mantenimento della pace Unifil, nel Libano meridionale. Il bilancio parla di due persone ferite. (il Giornale)

– Il ministero della Sanità libanese ha annunciato che 60 persone sono state uccise e altre 168 sono rimaste ferite negli attacchi israeliani delle ultime 24 ore: lo riporta Al Jazeera. Il bilancio complessivo delle persone uccise e ferite in Libano nell'ultimo anno di conflitto tra Israele ed Hezbollah sale così rispettivamente a 2.229 e 10.380, ha aggiunto il ministero. (QUOTIDIANO NAZIONALE)