7 ottobre, massima allerta e controlli al Ghetto a Roma. La visita della premier Meloni e la commemorazione

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Maltempo Guerra tra Gaza e Israele

Transenne, auto e cassonetti rimossi. Bonifiche che sono durate fino all’alba di oggi. Il Ghetto blindato ancora una volta: alle 11 la premier Giorgia Meloni parteciperà alle celebrazioni organizzate dall’ambasciata d’Israele per commemorare le vittime dell’attacco di Hamas di un anno fa, che ha provocato oltre 1.200 morti. Un’altra giornata delicata sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, dopo gli scontri di sabato pomeriggio a piazzale Ostiense alla manifestazione abusiva dei pro Palestina (Corriere Roma)

La notizia riportata su altre testate

00:18 Roma, comunita' ebraica ricorda il 7 ottobre davanti al Tempio Maggiore (Il Mattino di Padova)

Per condividere timore ed ansia per il futuro che accompagnano questi durissimi mesi. "Sono giunti qui i rappresentanti di tutte le comunità e gli enti ebraici in Italia per esprimere assieme il dolore lancinante di quel giorno iniziato all'alba e mai tramontato, e il cordoglio per le vittime. (Il Messaggero Veneto)

In questo triste anniversario, sentita e profonda vicinanza va al popolo di Israele, colpito quel giorno da una azione di inaudita violenza che portò alla morte di 1400 persone e al rapimento di circa 250 tra uomini, donne e bambini. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Rav Di Segni, 'organizzazioni cassa di risonanza antisemitismo'

Le organizzazioni internazionali che dovrebbero essere super partes si sono fatte casse di risonanze dei più biechi pregiudizi antisemiti, usando due pesi e due misure. "Quello che è successo il 7 ottobre non è per noi un episodio isolato ma la prosecuzione di una storia in forme nuove ma sempre con lo stesso significato: l'espressione di un odio cieco e insensato e che spesso ci lascia soli. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

– “Quello che è successo il 7 ottobre non è per noi un episodio isolato ma la prosecuzione di una storia in forme nuove ma sempre con lo stesso significato: l’espressione di un odio cieco e insensato e che spesso ci lascia soli. (Agenzia askanews)