Sul dl fisco il voto in commissione al Senato slitta a lunedì
Slitta a lunedì pomeriggio il voto in commissione Bilancio del Senato sul decreto Fisco. Si voterà su una ventina di emendamenti riformulati con l'obiettivo di arrivare in Aula mercoledì. E' quanto emerge al termine di alcune riunioni tra maggioranza e governo e successivamente con le opposizioni. "Non iniziamo oggi, stiamo continuando individuare un pacchetto organico di emendamenti di maggioranza e opposizione attinente al tema fiscale". (Tuttosport)
Ne parlano anche altri media
"Io ritengo che la sentenza della Corte penale internazionale sia sbagliata" ma se Benyamin Netanyahu e Yoav Gallant "venissero in Italia dovremmo arrestarli perché noi rispettiamo il diritto internazionale". (Il Mattino di Padova)
L'Alto rappresentante dell'Unione Europea, Josep Borrell, ha sottolineato che i mandati di arresto emessi dalla Corte penale internazionale contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e i funzionari di Hamas sono una questione legale e non politica, e che sono vincolanti per tutti i 27 Paesi membri dell'Ue e per gli altri firmatari della Corte penale internazionale. (Il Sole 24 ORE)
“Vedremo quali sono i contenuti della decisione e le motivazioni che hanno spinto a questa decisione la corte. Noi sosteniamo la Cpi ricordando sempre che la Corte deve svolgere un ruolo giuridico e non un ruolo politico. (Il Fatto Quotidiano)
Le decisioni della Cpi sono vincolanti, ma spetta ai singoli Paesi membri garantire la cooperazione e intervenire. (il Giornale)
«Crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi fra l’8 ottobre 2023 fino ad almeno il 20 maggio 2024» (giorno in cui sono state depositate le istanze). (la Repubblica)
Dopo Vladimir Putin, la Corte penale internazionale ha emesso un nuovo mandato d'arresto per il Primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, l'ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, e il leader di Hamas, Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri. (La Stampa)