Fitto, da oggi basta una telefonata per il nome del successore: Foti in cima alla lista
La disponibilità della sala del Quirinale, dove giurano i ministri, è stata già concordata fra Palazzo Chigi e gli uffici della presidenza della Repubblica. Già oggi basterà una telefonata e tutto sarà pronto per la nomina del successore di Raffaele Fitto nel governo. Al momento, anche se una valutazione complessiva sul dossier appare ancora aperta, Tommaso Foti, classe ’60, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, dovrebbe essere in cima alla lista alla quale la presidente del Consiglio lavora da giorni. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altri media
Secondo il "Corriere", la premier avrebbe deciso di non spacchettare le deleghe del ministro uscente. E tenere inalterati gli equilibri - già scossi - in maggioranza (Open)
La premier, in quell’occasione, ha deciso di prendersi un paio di giorni per rifletterci. Dunque Pnrr, Sud, Coesione e Affari Ue. (la Repubblica)
Ma la casella lasciata libera nell’esecutivo va riempita: da qui lo sprint per l’elezione di un nuovo ministro, che mantenga tutte le deleghe finora nelle mani dell’ormai commissario alla Coesione e alle riforme e presidente esecutivo della nuova Commissione guidata da Ursula von der Leyen. (L'Unione Sarda.it)
Ottenuto l'incarico di Commissario europeo e formalizzate le dimissioni da ministro di Raffaele Fitto, dovrebbe arrivare in questi giorni il nome del suo sostituto nel governo. (il Giornale)
Ieri Raffaele Fitto ha incassato il saluto e i ringraziamenti dei suoi ex colleghi e si congedato dall'esecutivo per volare a Bruxelles. (ilgazzettino.it)
"Il Partito Popolare europeo è stato lo scudo che ha permesso a Raffaele Fitto di diventare vicepresidente esecutivo, la protezione del Partito Popolare europeo ha permesso anche alla Unione Europea di avere una maggioranza più ampia, infatti una parte dei conservatori ha votato per Ursula von der Leyen, che era la scelta giusta, la scelta per la stabilità". (Tiscali Notizie)