Papa: Come il cieco guarito, “venire alla luce”, rinascere a nuova vita
Articolo Precedente
Articolo Successivo
All'Angelus papa Francesco contrappone il cieco che arriva fino a credere in Gesù e i “presunti vedenti che continuano a rimanere ciechi nell'anima”. La nostra vita talvolta è “simile a quella del cieco” e talvolta a “quella dei dottori della legge: dall'alto del ... (AsiaNews)
La notizia riportata su altri media
A volte ... La "ramanzina" di papa Francesco durante l'Angelus: "Dall'alto del nostro orgoglio giudichiamo gli altri e perfino il Signore!". (Fanpage)
(Adnkronos) - La riflessione di Francesco e' partita dal Vangelo odierno, che presenta l'episodio dell'uomo cieco dalla nascita, al quale Gesù dona la vista. Citta' del Vaticano, 30 mar. (LiberoQuotidiano.it)
Non rimanere “ciechi nell’anima”, ma aprirsi “alla luce, a Dio e alla sua grazia”. Radio Vaticana - È l’esortazione di Papa Francesco all’Angelus, in una Piazza San Pietro gremita da 50 mila fedeli. (La Perfetta Letizia)
Francesco mette in guardia dalla «tentazione di giudicare tutti, anche Dio» e indica il rischio di sentirci «presunti vedenti». Poi avverte: «Domandiamoci come è il nostro cuore, Dio ci aspetta sempre». (La Stampa)
(LaPresse) - Papa Bergoglio dà i compiti a casa durante l'Angelus in Vaticano. L'episodio evangelico del cieco nato si apre con la sua ... (L'Unità)