Fiat 500, c’è già una nuova generazione in lavorazione: sarà italiana

Stellantis chiarisce quale sarà il futuro dello stabilimento di Mirafiori: dopo la 500 ibrida è prevista la produzione anche di una nuova generazione della city car Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia. Fonte: Ufficio Stampa Stellantis La Fiat 500 avrà una nuova generazione "italiana" C’è futuro per la Fiat 500. (Virgilio)

Ne parlano anche altri media

Restare in corsa per produrre modelli mass market in Italia e confermare il polo di produzione di batterie nella attuale fabbrica di motori di Termoli. Sono queste le due sfide industriali per l’Italia in vista del prossimo tavolo ministeriale dedicato all’automotive e, più in generale, rispetto alle strategie future di Stellantis per il paese. (Il Sole 24 ORE)

Uno fra tutto la sovrapposizione tra marchi e la possibile vendita di brand che si stanno trasformando in rami secchi pesando sui conti. Marchi che l’ex numero uno Carlo Tavares ha ribadito a più riprese di non voler cedere. (Il Sole 24 ORE)

Preoccupazione per la mancanza di una strategia chiara da parte di Stellantis. Rinnovati i contratti di solidarietà per 2.053 lavoratori Stellantis del polo produttivo di Torino. (La Stampa)

Stellantis, Imparato: «A Mirafiori la nuova generazione della 500»

Il marchio Maserati, e di conseguenza il gruppo Stellantis di cui fa parte, sta vivendo uno dei periodi più critici della sua storia recente. Con vendite sotto le 10.000 unità nel 2024, il Tridente fatica a ritrovare lo slancio che lo ha reso un simbolo del lusso italiano. (Autoappassionati.it)

Stellantis ha reso noto un ulteriore ricorso alla cassa integrazione presso lo stabilimento di Mirafiori, situato a Torino, confermando così il 18esimo anno consecutivo di utilizzo degli ammortizzatori sociali in questo sito produttivo. (ClubAlfa.it)

Lo ha annunciato Jean -Philippe Imparato, responsabile dell’Enlarge Europe di Stellantis, a margine dell'incontro con i sindacati a Torino. "La mia intenzione è arrivare al tavolo del 17 dicembre con il ministro" delle imprese e del Made in italy Adolfo "Urso con una risposta che sia la più chiara possibile per tutte le fabbriche" ha aggiunto il manager che poi ha parlato di Maserati: "Maserati merita un piano a sé: non possiamo rispondere oggi. (ilmessaggero.it)