Ferrari sotto attacco hacker: cosa è successo?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Gli hacker della cybergang RansomEXX hanno colpito direttamente l’infrastruttura IT del ‘Cavallino’, infettandola con un ransomware.
La cybergang ha tuttavia pubblicato parte di questi dati nel dark web, per dimostrare di aver effettivamente perpetrato il colpo
Questo significa che i dati di una parte della rete sono stati bloccati dagli hacker, i quali chiedono poi un riscatto all’azienda in questione. (HelpMeTech)
La notizia riportata su altri giornali
Stop all'invio delle ambulanze ai pronto soccorso, dove continuano però a essere curati i pazienti che si sono presentati spontaneamente nelle ore precedenti. Di fatto, l'attività ordinaria delle strutture sanitarie private accreditate, come il San Giuseppe di Milano e l'Irccs Multimedica di Sesto San Giovanni, è fortemente rallentata. (Corriere Milano)
Pirati informatici di nuovo in azione. Secondo attacco hacker al gruppo MultiMedica, che comprende l'ospedale San Giuseppe di Milano e quello di Sesto San Giovanni. Dopo la prima "irruzione" avvenuta nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 aprile, un nuovo attacco si è verificato nella giornata di martedì 25 aprile. (MilanoToday.it)
Milano – Nuovo attacco hacker e nuovo blocco dei sistemi informatici per il gruppo Multimedica, di cui fanno parte l’ospedale San Giuseppe di Milano e l’Irccs Multimedica di Sesto San Giovanni. (IL GIORNO)
A cura di Giorgia Venturini Il gruppo Multimedica è di nuovo sotto attacco hacker. Dopo quello subito lo scorso 21 e 22 aprile, ora il gruppo sanitario, di cui fanno parte Multimedica a Sesto San Giovanni e l'ospedale San Giuseppe di Milano, già allora aveva istituito una task force di professionisti per permettere la continuità dei servizi ambulatoriali. (Fanpage.it)
«Attenzione, i dati non sono aggiornati», la nota riportata dalla app «Salutile» della Regione, che normalmente dà notizie in tempo reale sul numero di pazienti in cura in Lombardia. Invece per Multimedica tutto si è fermato nella notte tra venerdì e sabato. (Corriere Milano)
