Chiude il marito in bagno, poi strangola la mamma dopo l'ennesima richiesta d'aiuto durante la notte: «Ero stanca»

Mirella Del Puglia, 93 anni, è stata strangolata con un foulard e uccisa in casa, a San Giovanni Valdarno (Arezzo), dalla figlia Giuseppina Martin, tra le 6 e le 7 di domenica 9 marzo. Poi ha chiamato i carabinieri, ha confessato e ha detto: «Venite». Dato che in quel momento in casa c'era anche il marito di Giuseppina, rimaneva il dubbio: com'è possibile che l'uomo non si sia accorto di nulla? È poi emerso che la donna lo aveva preventivamente chiuso in bagno in modo che lei potesse agire indisturbata. (leggo.it)
Ne parlano anche altre fonti
Dovevo starle dietro giorno e notte. “Con mia mamma non ce la facevo più. (Corriere di Arezzo)
Sappiamo che la stessa Giuseppina Martin, tra le 6 e le 7 di domenica 9 marzo, ha chiamato le forze dell'ordine: "Venite, ho ucciso mia mamma". Mirella Del Puglia strangolata dalla figlia Giuseppina Martin (Today.it)
Un assassinio avvenuto all'alba di domenica 9 marzo a Giovanni Valdarno (provincia di Arezzo), nell'appartamento della 67enne e del marito in via Fermi, dove l'anziana si era trasferita da un paio di settimane a causa delle proprie condizioni di salute che non le permettevano più di abitare da sola. (Today.it)

E' successo stamattina all'alba in un'abitazione di San Giovanni Valdarno, la protagonista del delitto è una donna di 67 anni, che è già stata arrestata. Il padre, pure lui anziano, non era in casa. In via Fermi 5, periferia residenziale di San Giovanni, zona di casermoni, è arrivato anche il Pm Francesca Eva. (Corriere Fiorentino)
Strangolata dalla sua stessa figlia, Giuseppina Martin, 67 anni, ex dipendente del comune oggi in pensione: è stata lei, infatti, a chiamare il 112 dicendo ai Carabinieri che aveva ucciso la madre. (Valdarnopost)
Ha chiuso il marito in camera prima di andare a strangolare la mamma. "Non ce la facevo più ero esausta, ho sbagliato a non chiedere aiuto". (LA NAZIONE)