Strage in famiglia, il 17enne si sentiva 'un corpo estraneo'

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Gazzetta di Parma INTERNO

Ha parlato di un «malessere», per spiegare quel senso di «oppressione», solitudine ed estraniamento, il 17enne che nella notte tra sabato e domenica a Paderno Dugnano (Milano) ha ucciso padre, madre e fratello a coltellate. Un «malessere», questo il termine messo a verbale dal ragazzo davanti a inquirenti e investigatori, non solo in relazione alla famiglia, ma anche più in generale alla società. Ha pianto a lungo e chi l’ha visto nelle ore dell’interrogatorio ha trovato un ragazzo «fragilissimo». (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

“Dal punto di vista giudiziario non abbiamo un movente tecnicamente valido. Ha parlato di un suo ‘malessere’ da qualche giorno, un pensiero di uccidere, ma non legato alla famiglia“. (Il Fatto Quotidiano)

In queste ore di terribile choc, gli inquirenti stanno cercando di capire cosa si nasconde nella mente del 17enne autore della strage di Paderno Dugnano (Milano). Non solo, si comincia anche a pensare a quale possa essere il percorso migliore da far intraprendere a questo ragazzo, che nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre ha ucciso il fratello minore, la madre e il padre. (il Giornale)

Conferenza stampa al Comando provinciale dei Carabinieri di Milano sulla strage famigliare avvenuta nella notte tra sabato e domenica a Paderno Dugnano, alle porte di Milano, dove un 17enne ha ucciso il padre, la madre e il fratello di 12 anni. (Il Sole 24 ORE)

"Ha capito che non può tornare indietro, è molto lucido su questo, sa che quello che ha fatto è irreversibile": lo ha detto Sabrina Ditaranto, procuratrice del Tribunale dei Minori di Milano parlando del ragazzo di 17 anni che ieri ha ucciso madre, padre e fratello a Paderno Dugnano (Milano). (Il Messaggero Veneto)

Era il 2016. In una puntata dell’autunno compare anche lei. Era tra i 10 concorrenti del game show condotta da Gerry Scotti su Canale 5. Daniela si era presentata come titolare di un negozio di costumi da bagno che aveva a Cinisello Balsamo. (Il Notiziario)

Sono queste le parole della pm della Procura della Repubblica per i minorenni, Sabrina Ditaranto, che ricostruisce la dinamica della strage di Paderno Dugnano. Quando sono arrivati prima ha colpito la madre e poi quando la madre si è accasciata, ha colpito il padre, di spalle, mentre prestava soccorso al figlio minore». (Open)