Dalla procreazione assistita alle ultime cure anti-tumori: ecco le nuove cure gratis o con il ticket
Dal 3o dicembre prossimo gli italiani potranno cominciare a beneficiare di nuove cure a carico del Servizio sanitario nazionale e quindi gratuite o dietro il pagamento di un ticket. Il pacchetto di nuovi Lea, i livelli essenziali di assistenza del Ssn, è contenuto nel Nomenclatore appena approvato in Conferenza Stato Regioni che aggiorna le tariffe della specialistica ambulatoriale e della protesica aggiungendo appunto (e quindi tariffandole) le nuove prestazioni. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
Aodi (Amsi-Umem-Uniti per Unire): “Sanità privata a rischio, necessario un intervento urgente” (AssoCareNews.it)
È questo il risultato ottenuto dal tavolo della Conferenza Stato-Regioni che porterà all’indebitamento degli ospedali pubblici e al licenziamento di numerosi dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate” che risultano essere oltre 350mila. (Sanità24)
Gentile direttore, il Ministero della Salute ha di recente reso nota una nuova proposta di nomenclatore tariffario per remunerare le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate dalle strutture private accreditate e dalle aziende ospedaliere di rilevanza nazionale. (FNOB)
La Società Italiana di Genetica Umana (SIGU) esprime profonda preoccupazione e delusione per la mancata considerazione delle proposte dei professionisti del settore riguardo alle prestazioni di genetica medica nel nuovo nomenclatore e tariffario dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). (Osservatorio Malattie Rare)
Un nuovo decreto tariffe dopo oltre 20 anni aggiorna i nomenclatori per la specialistica ambulatoriale e la protesica. Lo sottolinea il Ministero della Salute che ne dettaglia i contenuti del provvedimento fondamentale per l'accesso ai nuovi Livelli Essenziali di Assistenza, per il quale e' stata raggiunta un'intesa in Conferenza Stato-Regioni. (Alto Adige)
È questa la tutela della salute degli italiani? Lo scandaloso risultato ottenuto dal tavolo della Conferenza Stato-Regioni porterà all'indebitamento degli ospedali pubblici e al licenziamento dei 350.000 dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate" fa sapere una nota dello Uap, l'Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata. (Today.it)