Crisi aziendali a Varese, il PD chiede interventi urgenti

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ECONOMIA

La provincia di Varese, nota per la sua tradizione manifatturiera, sta attraversando un periodo di grave crisi economica. Il Partito Democratico ha recentemente convocato una conferenza stampa per discutere delle difficoltà che stanno colpendo il territorio, con particolare attenzione alle crisi aziendali che minacciano numerosi posti di lavoro. Alice Bernardoni, segretaria provinciale del PD, ha sottolineato come la situazione sia critica, menzionando in particolare la crisi della Beko di Cassinetta, dove oltre 500 operai e 250 impiegati rischiano il posto di lavoro.

Le crisi aziendali non si limitano alla Beko: anche Ilma Plastica, Mv Agusta e Meta System stanno affrontando gravi difficoltà. Il PD ha chiesto al Governo di intervenire con politiche industriali mirate a sostenere e rilanciare l'economia locale. La mancanza di una strategia chiara e di interventi tempestivi potrebbe aggravare ulteriormente la situazione, già resa difficile dalla stagnazione economica e dalla debolezza dell'export.

Il Centro Studi della Confindustria, nel suo rapporto "Congiuntura Flash", ha evidenziato l'incertezza che caratterizza l'economia italiana in questo fine anno 2024. Nonostante alcuni segnali positivi, come la crescita del turismo e dei servizi, il calo dei tassi e l'inflazione ridotta, la fiducia rimane bassa e l'industria continua a soffrire. La Camera di Commercio di Varese ha registrato un calo della produzione nel terzo trimestre del 2024, con un aumento significativo delle ore di cassa integrazione, soprattutto nel settore artigianale e industriale.

La situazione richiede interventi urgenti e mirati per evitare ulteriori perdite di posti di lavoro e per sostenere le imprese locali.