Digiuno e preghiera per la pace, Lamba: il Signore illumini i cuori di tutti

A un anno dall’attacco di Hamas a Israele, l’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, ha rivolto un accorato appello alla fine del conflitto durante il Santo Rosario per la pace, celebrato dalle 19.30 nella Basilica della Beata Vergine delle Grazie. Questo il suo pronunciamento: «E’ significativo trovarci qui, davanti all’icona della Beata Vergine delle Grazie, per implorare il dono della pace. Quando c’è un conflitto con qualcuno, bisogna cercare la via del confronto e del dialogo. (Il Friuli)

Su altri giornali

Tiziana Campisi e Giampaolo Mattei – Città del Vaticano I lavori del Sinodo stamani in Aula Paolo VI, con 351 partecipanti, “sono stati preceduti da una preghiera e un momento di partecipazione commossa al dolore delle persone che in Medio Oriente stanno soffrendo a causa della guerra, in una giornata quella di oggi, 7 ottobre, drammaticamente simbolica”. (Vatican News - Italiano)

E se tutti vogliono l'unità, "tutti la desideriamo dal profondo del cuore”, essa è “tanto difficile da ottenere che, anche all’interno del matrimonio e della famiglia, l’unione e la concordia sono tra le cose più difficili da raggiungere e più ancora da mantenere”. (Vatican News - Italiano)

Dopo un primo momento in Duomo una lunga processione guidata dal... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Misericordie in preghiera con Francesco

PREGHIERA PER LA PACE – Nella basilica di Santa Maria Maggiore scandisce una preghiera-appello, ai piedi della Salus populi romani, dopo aver recitato il rosario insieme a una folta assemblea: partecipanti al Sinodo, membri della Curia e del corpo diplomatico, romani. (La Voce e il Tempo)

«Sicuramente la parte che più mi disturba; mi fate perdere un sacco di tempo», esordisce scherzoso il cardinale Pierbattista Pizzaballa. (Vatican News - Italiano)

Pregare pensando all’Ucraina, al Medio Oriente «In un momento storico segnato da conflitti e divisioni», spiega il presidente delle Confederazione nazionale Misericordie d’Italia, Domenico Giani, «la preghiera comune diventa un gesto di speranza e di unità. (Vita)