Casini: «Carceri, riforme, Consulta: serve il metodo Giubileo»
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Onorevole Casini, il Papa che per il Giubileo apre la porta di Rebibbia non è un segnale anche alla politica per dire: lavorate per risolvere la tragedia delle carceri e dei carcerati? «Questo grande gesto di Francesco mi ha fatto venire alla mente l’invocazione di Giovanni Paolo II, nell’aula di Montecitorio, quando chiese un atto di clemenza per i detenuti. Dobbiamo ricordarci, in questi giorni del santo Natale e con il Giubileo della speranza indetto dal Papa, che c’è un’umanità dimenticata dietro alle sbarre che merita di vivere dignitosamente, non in spazi angusti e in tante circostanze privi di dignità. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Sono alcuni dei dati contenuti nel Report di fine anno sulle carceri pubblicato in questi giorni da Antigone, e sono dati perfettamente allineati alla concezione del diritto e della giustizia che attraversa i nostri tempi: un diritto fondato sulla forza e sul controllo, una giustizia inflessibile e votata alle punizioni più severe. (il manifesto)
Ne abbiamo parlato con Giovanni Russo, capo del Dap. (Romasette.it)