Israele renderà operativo il sistema d’intercettazione laser Iron Beam il prossimo anno

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Mosaico-cem.it ESTERI

Di Francesco Paolo La Bionda Il sistema di intercettazione laser ad alta potenza che Israele sta sviluppando, denominato Iron Beam, dovrebbe diventare operativo l’anno prossimo, ha dichiarato lunedì 28 ottobre il ministero della Difesa israeliano alla firma del contratto da oltre mezzo miliardo di dollari con le aziende produttrici Rafael ed Elbit. Il sistema Iron Beam è costituito da due cannoni laser che insieme generano una potenza compresa tra 100 e 150 kW, consentendo di neutralizzare razzi e missili nemici. (Mosaico-cem.it)

Su altre testate

Una delle due aziende che lo producono lo pubblicizza su X con queste parole: “Portare Star Wars nella realtà”. L’obiettivo: espandere l’acquisizione di “Lite Beam“, il sistema di intercettazione prodotto da Rafael Advanced Defense Systems e da Elbit Systems, aziende leader del complesso militare-industriale di Israele, scelto da Israele per garantirsi una migliore difesa contro gli attacchi dei droni. (Il Fatto Quotidiano)

Qualche mese fa avevamo preannunciato che le forze militari israeliane (Idf) avrebbero presto schierato armi a concentrazione d’energia, ovvero laser (ma non soltanto), per contrastare le minacce aeree provenienti dal Libano e dall’Iran. (Panorama)

Elbit Systems ha comunicato di essersi aggiudicata un contratto da circa 200 milioni di dollari dal Ministero della Difesa israeliano per la fornitura di sistemi laser ad alta potenza (HEL) del sistema di difesa aerea “Iron Beam”. (Ares Osservatorio Difesa)

Ci hanno messo diciott’anni a concepirlo, dieci a costruirlo, quattro a testarlo. È un super-laser che sale in cielo fino a dieci chilometri e brucia qualunque cosa voli — razzi o droni o missili —, liquefacendola prima che s’avvicini all’obiettivo. (Corriere della Sera)

31/10/2024 | Andrea Mottola IRON BEAM entrerà in servizio entro un anno (RID)

Riprenderanno sabato le vaccinazioni anti-polio nel nord di Gaza. A fare l'annuncio è il ministro della Sanità palestinese Majid Abu Ramadan, senza specificare quali aree saranno interessate. (Corriere della Sera)