Elezioni Usa, gli ultimi sondaggi a un giorno dal voto: chi vincerebbe oggi fra Kamala Harris e Donald Trump?

Manca un giorno alle elezioni presidenziali americane, e secondo tutti i sondaggi i due candidati saranno impegnati in una sfida all’ultimo voto: l’ex presidente repubblicano Donald Trump parte in leggero vantaggio nelle medie dei sondaggi, ma i rilevamenti delle ultime ora hanno registrato il rimbalzo della vicepresidente democratica Kamala Harris. Dopo l’ondata di entusiasmo iniziale, seguita al ritiro di Joe Biden dalla contesa il 21 luglio e alla sua candidatura improvvisa, i numeri di Harris hanno cominciato a calare progressivamente da metà settembre: è un andamento fisiologico delle presidenziali americane che però, considerata la brevità della sua campagna elettorale, appena 107 giorni, rischiava di risultate disastroso per il partito democratico. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

, che saranno eletti direttamente dal corpo elettorale e poi formalmente designeranno il 47esimo presidente della storia americana. – Piccoli e Grandi elettori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Usa 2024, sondaggi confermano breve distacco: Harris in vantaggio su Trump 04 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Per Harris nel weekend sono arrivate buone notizie anche dai sondaggi: quello dell'Iowa, che le assegna uno Stato già contato nel bottino di Trump, e quello di New York Times e Siena College che vede un pareggio in Michigan e soprattutto Pennsylvania, ma lascia Trump avanti soltanto in Arizona. (Corriere della Sera)

Come funzionano voto anticipato e voto postale per le elezioni Usa: chi può avvantaggiare e come è andata nel 2020

Quando sapremo chi ha vinto tra Kamala Harris e Donald Trump? Sarà chiaro intorno alle 4 di mattina come nel 2016 quando il tycoon sconfisse Hillary Clinton o solo giorni dopo come nel 2020 quando Biden «vendicò» l’ex first lady? Il Corriere vi accompagnerà lungo il percorso su tutte le sue piattaforme. (Corriere della Sera)

– Gli Stati Uniti sono in una fase di bassa marea, l’élite politica sotto la pressione degli elettori è sempre meno incline a svolgere il ruolo di arbitro e dominatore dell’ordine mondiale. Il prezzo della stabilità politica mondiale dovrà essere condiviso con gli alleati, a cui si chiederà di fare di più sul piano militare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

COME SEGUIRE LA NOTTE ELETTORALE USA SUL CORRIERE Il voto anticipato, per corrispondenza o in assenza nasceva per coloro che erano impossibilitati ad andare alle urne fisicamente il giorno delle elezioni: in principio erano i soldati impegnati nella guerra d’Indipendenza alla fine del Settecento, quelli che combattevano nella guerra Civile fra il 1861 e il 1865 oppure coloro che erano a rischio di «attacchi degli indiani». (Corriere della Sera)