Salvini, cosa cambia dopo la sentenza Open Arms? Dal ritorno al Viminale al nuovo ruolo di Piantedosi in Campania, gli scenari
Oggi no, domani forse. Cosa vuol fare “da grande”, Matteo Salvini? Davvero ora che i giudici di Palermo hanno bollinato la legittimità dei suoi «porti chiusi» contro i migranti si è messo in testa di tornare al Viminale, poltrona già occupata all’epoca del Conte I e poi negatagli quando il centrodestra è tornato all’esecutivo? Lui si affretta a rassicurare: «Piantedosi è un amico, un fratello. Non corro per sostituirlo». (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
A riguardo, promette, "terremo conto di ogni osservazione. Maurizio Gasparri contro le toghe. (Liberoquotidiano.it)
Sciorina una serie di dichiarazioni che nemmeno monsieur Lapalisse in persona: è una bella giornata, sono felice per i miei figli, sono contento per l’Italia, e via dicendo. Matteo Salvini, il giorno dopo l’assoluzione nel processo Open Arms di Palermo, si gioca la carta del bagno di folla. (il manifesto)
Le centinaia di messaggi e chiamate, dagli alleati sovranisti Orban e Le Pen ma pure da «politici di sinistra». L'accelerazione sulla riforma della giustizia: «Separare le carriere, da ieri, è ancora più urgente». (ilgazzettino.it)
Matteo Salvini su un possibile ritorno al Viminale: "Sto bene dove sto, ma non ci sono più alibi" 22 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Nel Conte I, i decreti sicurezza e la chiusura dei porti furono frutto di un’adesione più convinta che trasformista del M5S al punto di vista degli alleati leghisti. Conte si riferisce a delle dichiarazioni precedenti ma, dopo esser stato protagonista dell’oscena linea politica del governo gialloverde, ha deciso di accentuare la posizione xenofoba che già aveva. (il manifesto)
Alessandro Gonzato 22 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)