Neres e Lukaku protagonisti nella vittoria del Napoli sull'Udinese
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Antonio Conte, nel dopopartita, ha sviato le domande dirette, negando che nell'intervallo del match al Bluenergy Stadium fosse successo qualcosa di particolare. Ha ribadito che il suo Napoli ha dominato la partita fin dall'inizio, nonostante il gol incassato da Florian Thauvin. In parte, il tecnico salentino ha ragione: si aspettava risposte dai suoi dopo il doppio tonfo con la Lazio tra Coppa Italia e campionato. Tuttavia, va detto che qualcosa, al rientro dagli spogliatoi, negli occhi degli azzurri è cambiato.
La giusta reazione dopo una settimana di passione era necessaria. L'Atalanta, con il suo decimo successo consecutivo, sperava che l'Udinese fermasse il Napoli. Quando Thauvin ha ribadito in porta il rigore parato da Meret, sembrava un sabato maledetto, anche a causa di un primo tempo non all'altezza della situazione. Nella ripresa, però, gli azzurri sono rientrati in campo con uno spirito diverso, ribaltando il risultato grazie a due degli uomini più attesi della giornata: Romelu Lukaku e David Neres.
Dario Marcolin, ex calciatore e oggi commentatore, ai microfoni di Dazn ha parlato della prestazione di Neres contro l'Udinese, sottolineando come il giocatore abbia trasformato una palla laterale in gol, percorrendo 40 metri palla al piede. Neres, generalmente anarchico e propenso al dribbling, ha disputato una partita ordinata, cercando di creare qualcosa di diverso.
Un altro protagonista della partita è stato Frank Anguissa, pilastro della mediana, che è tornato a ruggire come ai tempi della grande bellezza di Spalletti, coincisa con il terzo scudetto. Merito certamente di Antonio Conte, che lo ha subito inserito nella lista degli intoccabili fin dal primo giorno del suo insediamento sulla panchina azzurra.